Ha preso il via oggi a Villa Palagonia a Bagheria, la sesta edizione di Bio in Sicily, manifestazione dedicata alla sostenibilità, alla biodiversità e alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari della Sicilia, con un focus particolare sulla vocazione agricola della Piana di Bagheria e della Valle dell’Eleuterio.
L’evento, che si articolerà in quattro importanti Forum a carattere regionale, è promosso da
Associazione “La Piana d’Oro”, Condotta Slow Food di Bagheria, in collaborazione con GAL
Metropoli Est e con il sostegno del Consorzio APO Sicilia.
Particolare rilevanza avrà la sessione pomeridiana del 16 ottobre alle ore 17.00, durante la quale
sarà presentato il percorso di riconoscimento del Presidio Slow Food del Limone e del Limone
Verdello della Piana di Bagheria. Un momento fondamentale che vedrà protagonista la Condotta
Slow Food di Bagheria, impegnata nella valorizzazione delle risorse agricole locali attraverso
pratiche sostenibili e agroecologiche.
Ad illustrare il percorso sarà il Professore Francesco Sottile, Vicepresidente nazionale di Slow Food e
ordinario presso l’Università di Palermo, insieme a Fabio Di Francesco, presidente regionale Slow
Food.
Il talk dal titolo: “Agroecologia e valorizzazione del territorio: sistemi innovativi per uno
sviluppo locale di qualità”, sarà moderato da Mario Liberto, Giornalista, scrittore, esperto di
gastronomia mediterranea. Porteranno i saluti istituzionali i sindaci dei comuni interessati
dall’areale di produzione: Filippo Tripoli – Sindaco di Bagheria Giuseppe D’Agostino – Sindaco di
Santa Flavia Giovanni Di Giacinto – Sindaco di Casteldaccia Giuseppe Virga – Sindaco di Altavilla
Milicia Francesco Bondì – Sindaco di Trabia Giovanni Giallombardo – Sindaco di Ficarazzi
Gaetano Di Chiara – Sindaco di Villabate. Introdurranno: Valerio Barone, Presidente della Condotta
Slow Food di Bagheria, Michele Balistreri, Presidente della Associazione “La Pian d’Oro”.
Seguiranno gli interventi di importanti esponenti del settore: Antonio Fricano, presidente del
Consorzio Apo Sicilia, Calogero Alaimo Di Loro, Presidente Italia Bio, Giovanni Guccione,
Dirigente CREA, Antonella Murgia, Presidente del Distretto Bio Sicilia, Ignazio Vassallo,
membro del Direttivo del Coordinamento Agroecologia Sicilia.
Bio in Sicily 2025 si conferma così un appuntamento imprescindibile per chi crede in un futuro
agricolo fondato sull’identità territoriale, la tutela della biodiversità e la qualità delle produzioni
locali.







