Oggi venerdì 28 maggio, alle ore 21:00, nei giardini di Villa Butera sarà proiettato “Viaggio nelle corti di Bagheria”, il video documentario realizzato dagli studenti e dalle studentesse del liceo scientifico G. D’Alessandro a conclusione di un Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento con l’associazione “Eventi e Cultura”. Prenderanno parte all’evento in maniera esclusiva tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa, insieme al vice sindaco Daniele Vella. L’obiettivo del progetto è stato quello di far acquisire agli studenti conoscenze e competenze nel campo della fruizione dei beni monumentali attraverso l’organizzazione di iniziative culturali all’interno degli stessi beni per una migliore visibilità e promozione turistica.
Le classi 4ª ASA, 4ª D e 5ª G, insieme alla tutor esterna Rossella Scannavino, che rappresenta l’associazione “Eventi e Cultura”, e ai tutori interni Lena Bartolone, Francesco Caruso e Maria Lucia Lo Cicero, hanno realizzato un documentario che racconta le leggende e le storie delle corti nobiliari di Bagheria: dopo aver svolto ricerche online sulle origini di Bagheria, durante l’anno scolastico che sta per chiudersi, sulle ville aristocratiche, sulla storia del paese e delle famiglie nobiliari che lo hanno abitato, ma anche sugli importanti viaggiatori che sono giunti a Bagheria nel corso degli anni, ha preso forma un copione messo in scena e registrato dagli studenti partecipanti, che si sono messi in gioco come attori e registi sempre nel pieno rispetto delle norme anti-covid, che non hanno frenato l’entusiasmo dei ragazzi. Il documentario, patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bagheria guidato dal vice sindaco Daniele Vella, ha preso il nome di “Viaggio nelle corti di Bagheria”, ed è stato interamente girato presso Villa Palagonia.
«Il messaggio più significativo – afferma Rossella Scannavino – mi auguro sia stato quello di aver trasmesso ai ragazzi, che mi hanno accompagnato con passione, che dalle difficoltà si deve trarre la forza per proseguire, perché ogni sogno diventa realizzabile solo se sappiamo trasformarlo in obiettivo».
«Grazie all’appassionato e appassionante lavoro svolto dalla dottoressa Rossella Scannavino, gli studenti hanno vissuto un’esperienza formativa entusiasmante. – ha dichiarato la dirigente del liceo scientifico G. D’Alessandro Angela Troia – Partendo dallo studio e dalla conoscenza diretta del patrimonio culturale racchiuso in alcune ville del territorio bagherese, attraverso una metodologia didattica laboratoriale, gli studenti hanno avuto la possibilità di scoprire e rivalutare beni storici, culturali, ambientali, architettonici del loro territorio, hanno acquisito consapevolezza della propria identità sociale e culturale e sviluppato quell’importante senso d’appartenenza alla comunità che porta al profondo rispetto del territorio, delle proprie radici e delle tradizioni, di sé».