Ancora demolizioni di costruzioni abusive, a ridosso della spiaggia, da parte dell’amministrazione comunale di Altavilla Milicia. Sono state demolite tre costruzioni di circa 100 metri quadrati, ad una sola elevazione. Una delle tre era stata suddivisa con la creazione di 3 piccole unità abitative che venivano affittate nel periodo estivo. Sarebbero stati anche trovati degli allacci abusivi all’impianto elettrico pubblico.
Le ruspe sono entrate in azione in contrada Passi, a ridosso dal mare. Le costruzioni avevano anche in parte, occupato il demanio marittimo.
Ad eseguire i lavori sono stati gli operai del comune di Altavilla Milicia. Ma le operazioni di demolizione sono avvenute in presenza degli agenti del commissariato di polizia di Bagheria, dei carabinieri e degli uomini della capitaneria di Porto di Porticello.
Le costruzioni erano tutte ultimate, arredate con mobili e le cucine erano dotate di stoviglie. In alcuni casi mancavano completamente gli allacci fognari.
I proprietari avevano presentato domanda di sanatoria, ma essendo state costruite entro i 150 metri dalla battigia, le villette, come previsto dalla legge, erano insanabili. Il tribunale regionale amministrativo, infatti, aveva rigettato l’ultimo ricorso presentato, rendendo di fatto esecutive le ordinanze di demolizione.
Il costo dei lavori è a carico del Comune che successivamente si dovrà rivalere sul proprietario per recuperare la somma necessaria.
Sono una ventina, finora, le villette abusive demolite negli ultimi mesi, nel territorio del comune di Altavilla Milicia.
In alcuni casi le villette hanno lasciato spazio a posteggi per i residenti e per i villeggianti.
“Continua il recupero della costa -sottolinea il sindaco di Altavilla Milicia Pino Virga- il senso è quello di ripristinare la legalità in questi luoghi e restituire la costa alla collettività. Il senso è anche quello di rilanciare l’economia nel territorio. La nostra intenzione è continuare con questo tipo di attività. Successivamente cercheremo di recuperare le somme necessarie per le demolizioni, ma se questo non sarà possibile, avremo comunque portato a segno un’azione fondamentale per l’intera collettività”.
L’azione del comune non si esaurisce con queste demolizioni: nei prossimi mesi si prevede l’abbattimento di altre costruzioni abusive, costruite senza nessuna concessione edilizia e soprattutto entro i 150 metri quadrati dalla battigia, per le quali non può concesse, assolutamente, nessuna concessione edilizia.
In alcuni casi sono stati gli stessi proprietari a provvedere alle demolizioni dei manufatti abusivi, per evitare ulteriori sanzioni amministrative.