di Martino Grasso
Il comune di Altavilla Milicia sta demolendo altre 3 costruzioni realizzate completamente abusive.
I lavori di demolizione hanno preso il via questa mattina. Sorgono alla foce del fiume Milicia, tristemente famoso, per avere esondato e travolto, lo scorso 4 novembre, una abitazione, provocando la morte di 9 persone, appartenenti a 2 nuclei familiari.
Quella costruzione ricade nel territorio di Casteldaccia e si trova più a monte dell’intervento di oggi.
Le demolizioni sono state firmate dal sindaco Pino Virga.
Gli immobili oggetto dell’ordine di demolizione, sono state realizzate sulla battigia, quindi in zona di inedificabilità assoluta e ricadono nel territorio di Altavilla Milicia.
Si tratta di 3 villette, ognuna delle quali di circa 90 metri quadrati, rispettivamente ad una, due e tre elevazioni.
Le villette in corso di demolizione oggi, dopo l’accertamento che ne ha attestato l’irregolarità, sono state acquisite al patrimonio del Comune. Visto che i proprietari non hanno eseguito l’ordine di demolizione e non potendo essere riutilizzate ne è stata decisa la distruzione.
La demolizione è stata affidata, dopo una gara, a una ditta privata.
In due casi il Comune era in possesso delle chiavi, mentre per la terza, è stato necessario forzare la porta di ingresso. Sono stati portati fuori i mobili che saranno custoditi in alcuni locali comunali.
Le costruzioni sorgevano a pochi metri dalla foce del fiume.
“La demolizione delle villette ha preso il via nei mesi scorsi -sottolinea il sindaco Pino Virga- abbiamo accelerato la demolizione, prediligendo quelle alla foce del fiume Milicia, per salvaguardare l’incolumità delle persone, visto quello che è successo il 4 novembre.”
Nel corso degli ultimi due anni il sindaco Pino Virga ha provveduto alla demolizione di 15 costruzioni completamente.
Nei prossimi mesi il comune provvederà alla demolizione di altre costruzioni abusive.
