Anche a Bagheria ha celebrato la giornata del gioco.
Le iniziative si sono svolte fino a tarda serata e hanno coinvolto grandi e bambini.
Il gioco si è unito alla tradizione e anche alle bellezze architettoniche cittadine; sono state infatti coinvolte: villa Sant’Isidoro De Cordova, ad Aspra, villa San Cataldo, villa Butera e la Certosa.
Attività ludiche presso il lungomare di Aspra e la scuola Cirrincione per le attività sportive.
Sul lungomare di Aspra ha avuto luogo la manifestazione “Lanterne da sogno”.
Organizzati anche laboratori del vento e creativi, di riciclo, di cucina e teatrale.
In corso anche i laboratori di aquiloni, lanterne, girandole, paracadute, perline, riciclo, pasta colorata, Lapbook, popcorn, nutella party, macedonia, zucchero filato, teatrale e laboratorio di sculture di palloncini. Non mancheranno i momenti di sport: basket e ginnastica, e gli immancabili giochi della tradizione: giochi cantati per bambini, con la palla, con la corda, con le bottiglie la staffetta e anche i giochi dedicati ai diversamente abili.
Nel corso della manifestazione, a villa Butera, sono stati inaugurati i plastici realizzati dagli studenti del liceo artistico che rappresentano le principali ville di Bagheria.
“Quest’anno la giornata bagherese si intitola “Giocando nelle ville” -spiega l’assessore Aiello- l’obiettivo è quello di scoprire la bellezza delle nostre ville e soprattutto sottolineare il diritto al gioco per i bambini ma anche per gli adulti, per gli anziani, per i cittadini che attraverso il gioco possono recuperare e riscoprire tempi e spazi di qualità che nella vita di tutti i giorni sono spesso dimenticati”.
“Il gioco non è solo un diritto fondamentale dell’infanzia è un momento di crescita, di condivisione -dice il sindaco Patrizio Cinque- E’ attraverso esso che il bambino impara il rispetto di regole e di ruoli; è dunque insegnamento di vita e aiuta a capire come essere parte della comunità nel rispetto dell’altro .”