Un sacerdote di Piazza Armerina, è stato arrestato per violenza sessuale e atti sessuali su minori.
Gli abusi risalirebbero anche ai tempi in cui era ancora seminarista e dopo essere stato ordinato sacerdote.
I giovani abusati era affidati al sacerdote per ragioni di istruzione ed educazione alla religione cattolica.
La Polizia ha eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari, disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Enna su richiesta del Procuratore della Repubblica, Massimo Palmeri, e dei Sostituti Procuratori, Stefania Leonte e Orazio Longo. Le indagini sono scattate a seguito delle denunce di giovane che ha parlato delle violenze subite.
Gli investigatori hanno immediatamente avvisato la Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini. Il giovane ha raccontato ogni dettaglio di ciò che aveva subito tra il 2009 ed il 2013, da quando aveva appena compiuto 16 anni e fino ai 20. In questi mesi sono state ascoltate diverse persone informate sui fatti, molte delle quali hanno fornito elementi di riscontro a quanto denunciato dalla vittima. Molti, però, da anni non vivevano più ad Enna per motivi di studio o di lavoro e, quindi, è stata richiesta la collaborazione delle Squadre Mobili di varie Questure d’Italia.
Oltre alle intercettazioni ed alle tecniche investigative di tipo tradizionale, gli agenti hanno effettuato perquisizioni domiciliari e accertamenti informatici.
Dalle indagini è emerso che ogni dettaglio raccontato dalla presunta vittima è stato confermato dai riscontri.
Nel corso delle indagini sono emersi ulteriori reati commessi ai danni di altri due minori, nei confronti dei quali l’indagato ha svolto ruolo di guida spirituale.