La pandemia stravolge tutto ma non ferma l’orientamento e l’accoglienza del Liceo Scientifico “D’Alessandro” di Bagheria. Nonostante tutto sono stati infatti organizzati 3 open day virtuali, 2 per la sede di Bagheria, 1 per la sezione staccata di Ciminna, per accogliere le famiglie e gli studenti e per permettere anche di fare il tour virtuale dei laboratori, della biblioteca e di tutti i locali dell’istituto. Più di 150 genitori nel primo giorno, oltre 100 nel secondo, e una sessantina per le sezioni di Ciminna.
Per le attività di orientamento si sono mobilitati più di trenta insegnanti che, anche se virtualmente, tramite la piattaforma Meet, hanno illustrato le peculiarità degli indirizzi presenti nell’istituto: tradizionale,Esabac, Scienze Applicate e Sportivo.
Quest’anno sono stati anche gli ex alunni a scendere in campo per le giovani matricole. Un gruppo di ragazzi, con video postati sulla pagina facebook dell’istituto ha così raccontato le esperienze maturate nei cinque anni trascorsi sui banchi del liceo. Una scuola che , anche se a distanza di anni, continuano a sentire come un luogo d’appartenenza, un luogo del cuore.
“E’ stato un lavoro di gruppo straordinario – ha dichiarato la dirigente Angela Troia, ringraziando i docenti che si sono mobilitati per l’orientamento. Adesso viene la parte difficile, perché siamo consapevoli delle difficoltà che stanno vivendo i ragazzi in questo momento. Da circa un anno molti di loro sono privati delle esperienze formative in presenza e questo, in particolar modo, può spaventare questi nostri nuovi alunni che devono intraprendere un corso di studio impegnativo per la loro formazione. “Posso, però rassicurare famiglie e studenti che da parte nostra ci sarà non solo la comprensione e l’accoglienza che ha sempre contraddistinto la nostra scuola, ma ci adopereremo in tutti i modi per dare la possibilità ai ragazzi di recuperare conoscenze e abilità utili ad affrontare questi cinque anni.”
Proprio per stabilire un rapporto con i nuovi iscritti, in questi giorni sono stati davvero tanti gli alunni delle scuole medie che hanno potuto seguire, a distanza, lezioni d’informatica, di chimica e di fisica tenute dai docenti dai laboratori del liceo. Un modo inusuale per aprire le porte e accogliere i giovani studenti.
Un ruolo davvero molto importante è stato svolto dalla professoressa Maria Grazia Di Leonardo. Con passione ed entusiasmo ha curato l’organizzazione di tutte le fasi dell’orientamento, coinvolgendo tanti colleghi e alunni ma avvalendosi in particolare del prezioso aiuto di due alunni di quinto anno, Roberta Di Marco e Giovanni Martorana.