Il sindaco Patrizio Cinque rischia un processo per mobbing.
Lo rende noto il quotidiano Repubblica nell’edizione di Palermo.Il primo cittadino è accusato di mobbng per le accuse della dirigente comunale Laura Picciurro.
Secondo il quotidiano la procura di Termini Imerese gli ha notificato un provvedimento di chiusura delle indagini per abuso d’ufficio, minaccia e lesioni personali. Parte lesa, la dirigente comunale del settore Lavori pubblici e urbanistica, che sarebbe stata vittima di “reiterati comportamenti e provvedimenti posti in essere per finalità ritorsive e persecutorie preordinati al fine di umiliare, vessare, emarginare e penalizzare il dirigente”, come scrive la procura diretta da Ambrogio Cartosio.
L’avviso di chiusura delle indagini, con contestuale avviso di garanzia, è stato notificato anche agli assessori Fabio Atanasi e Luca Vincenzo Tripoli, nonché al segretario generale del Comune di Bagheria Eugenio Alessi.
L’indagine era partita da un esposto della Picciurro, che denunciava di essere stata mobbizzata e punita con la sospensione dal servizio, dopo una serie innumerevole di contestazioni.
La dirigente è l’autrice di alcune denunce sulla nuova gestione del Comune, quella più grossa riguarda l’affidamento del servizio di smaltimento dei rifiuti a una ditta ritenuta sospetta.
Va ricordato che l’11 aprile, il giudice delle indagini preliminari deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio per l’inchiesta n cui oltre al sindaco sono coinvolte altre 21 persone fra amministratori e dipendenti comunali, per la gestione di alcuni appalti al Comune e per la casa abusiva della sorella.