I tecnici del comune di Bagheria, questa mattina, sono entrati in possesso di una terza costruzione realizzata completamente abusiva e non sanabile, perché costruita all’interno della fascia di rispetto dei 150 metri dalla battigia. All’operazione hanno preso parte anche gli agenti della polizia municipale.
Si tratta di una villetta bifamiliare che sorge in contrada Mongerbino, lungo la litoranea Aspra-Porticello.
La villetta è una costruzione di 280 metri quadrati su due livelli (piano terra e primo piano) e sorge su un appezzamento di terreno.
I tecnici del comune, quando si sono presentati nella villetta, hanno trovato le due unità immobiliari abitate. In una c’era il marito, la moglie, 3 figli e una zia, nell’altra c’era invece un giovane. I proprietari, residenti a Bagheria, hanno dichiarato di non essere titolare di altre case.
I tecnici hanno quindi consentito l’utilizzo degli immobili, ma gli occupanti, dovranno lasciare prima possibile le abitazioni.
La villetta, al contrario di quanto accaduto nelle due costruzioni precedenti, non potranno essere assegnate agli occupanti e al pagamento di un canone di locazione. La villetta, infatti, come previsto dalla legge, dovrà essere, necessariamente demolita, perché sorge entro i 150 metri dal mare.
La costruzione non dovrà quindi passare al vaglio del consiglio comunale, come accaduto per le altre due sequestrate nei giorni scorsi.
I proprietari della villetta avevano presentato una pratica di sanatoria ma era stata respinta, così come i ricorsi presentati al Tar e al Cga.