Vanno ai domiciliari degli arrestati del blitz antimafia a Bagheria. Si tratta di Luigi Di Salvo e Vincenzo Gagliano (nella foto). I legali del primo, gli avvocati Salvo Priola e Gaspare Affatigato, hanno fatto pesare il fatto che all’indagato, incensurato, viene contestato un unico episodio di estorsione. La misura cautelare in carcere era, dunque, troppo afflittiva. Da qui la decisione del giudice per le indagini preliminari Riccardo Ricciardi di concedergli gli arresti domiciliari. Lo stesso gip ha concesso la detenzione domiciliare anche a Vincenzo Gagliano, difeso dall’avvocato Debora Speciale. Anche lui viene contestata una sola estorsione. Nei mesi scorsi Gagliano era stato assolto dall’accusa di essere stato organico alla famiglia mafiosa di Bagheria. (livesicilia.it)