Al via i lavori di urbanizzazione per la realizzazione dell’area artigianale che sorgerà in contrada Monaco, fermi da 12 anni.
L’insediamento produttivo potrebbe essere già disponibile nella metà del prossimo anno e prevede la realizzazione di una trentina di lotti, per altrettanti insediamenti produttivi.
Da alcuni giorni sono iniziate le opere necessarie per l’urbanizzazione dell’area fra strade, rete fognaria e rete elettrica. Il decentramento delle aziende dal centro storico, alla periferia della città, costituirà un fatto storico per l’intera comunità bagherese. Attualmente molte aziende sorgono nel centro urbano con problemi di mobilità notevoli, sia per gli operatori che per gli utenti.
La somma prevista di 4,7 milioni di euro stanziata nel 2010 per la realizzazione dell’opera, rischiava di essere sottratta alla disponibilità del Comune di Bagheria. “Subito dopo il nostro insediamento e per via di alcune criticità pregresse -ricorda il sindaco Filippo Tripoli- c’era stato comunicato il definanziamento dell’opera da parte del Mise. Grazie all’azione di questa amministrazione, che con impegno ed evitando i sensazionalismi ha fin da subito seguito la vicenda, siamo riusciti a ottenere la revoca del definanziamento e la riassegnazione delle somme.
Abbiamo superato uno stop che durava da oltre 12 anni, adesso si aprono i cantieri.” In questa fase, i lavori riguarderanno l’urbanizzazione dell’area, quindi tutti gli interventi necessari su strade, luce, rete fognaria.
“Siamo felici di aver rispettato le tempistiche promesse e di questo ringrazio anche gli uffici -aggiunge Tripoli- già nella conferenza di febbraio dell’anno scorso, avevamo annunciato che i lavori sarebbero partiti non oltre ottobre 2023. L’area in questione rappresenta un traguardo fondamentale per Bagheria, oltre a consentire l’impiego di risorse che rischiavano di andare perdute, permette anche di dare risposte e opportunità concrete a tutti i lavoratori e imprenditori bagheresi, fornendo i presupposti per ampliare le attività artigianali presenti sul territorio e offrendo loro un’alternativa locale ad altre aree produttive, come quella di Termini Imerese, verso cui attualmente anche le aziende nostrane tendono a spostarsi.”
L’area artigianale può ricoprire un valore strategico per l’intera comunità locale e per l’indotto.
“Spostare numerose attività sul PIP di contrada Monaco -conclude il sindaco Filippo Tripoli- , consentirà di snellire il traffico di diverse aree critiche dal punto di vista della mobilità. Quest’opera, pertanto, non solo favorisce lo sviluppo economico del territorio ma crea, di riflesso, anche delle migliori condizioni per pianificare i nuovi interventi in materia di viabilità.”