Ha avuto luogo il primo patto di collaborazione, che prevede la collaborazione fra pubblico e privato di un bene materiale, immateriale, un’area verde da valorizzare.
A piazza Vittime dalla mafia, l’amministrazione comunale di Bagheria, il Casb (coordinamento comprensoriale delle associazioni del bagherese), la Casa del volontariato, il CeSVoP delegazione Bagheria e Labsus hanno presentato alla città il primo patto di collaborazione di amministrazione condivisa.
La manifestazione si è svolta a piazza vittime della mafia e la progettazione della sua riqualificazione sensibilizzando i cittadini al decoro dell’ambiente e alla comprensione di un messaggio di cittadinanza partecipe che è il primo bene comune.
Il programma dell’evento ha previsto momenti di accoglienza in tre zone della piazza dove sono stati allestiti punti di informazione alla cittadinanza sull’iniziativa.
Ha avuto luogo la piantumazione nell’area verde, al centro della piazza, di diverse piantine ed un’area per animazione bambini intrattenuti con la lettura di favole e racconti incentrati sul rispetto ambiente.
Sono stati coinvolti anche gli anziani che sono soliti intrattenersi in piazza e le delegazioni delle scuole che hanno aderito confermando la loro presenza. Si realizzeranno inoltre attività di pulizia e decoro del giardino e attività dimostrative di giardinaggio.
Sono stati somministrati un sondaggio ai cittadini presenti per comprendere le aspettative e il grado di conoscenza dei concetti portanti del progetto che fonda la sua idea sul principio di sussidiarietà orizzontale secondo quanto previsto dall’articolo 118, ultimo comma della Costituzione.
All’iniziativa hanno preso parte il sindaco Patrizio Cinque, l’assessore alle Politiche Sociali Maria Puleo, e al Verde Pubblico Gaetano Baiamonte, dei rappresentanti di Casb, CeSVoP e Casa del Volontariato.
Partner privato del patto di collaborazione e dei ragazzi corsisti del centro studi Aurora.