Mattinata dedicata alla celebrazione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” ieri, presso l’Istituto comprensivo Tommaso Aiello di Bagheria. Una manifestazione promossa dal dirigente scolastico Nunzio Speciale, che ha colto l’invito del Ministero dell’istruzione ad organizzare spazi didattici di approfondimento sui temi connessi alla ricorrenza istituita nel 1999. Gli studenti, con il supporto dei docenti, hanno realizzato elaborati sul tema che ponevano particolare accento sull’articolo 3 della Costituzione.
La manifestazione si è tenuta nel cortile antistante il plesso Puglisi, dove per l’occasione è stata collocata una panchina rossa vicino alla quale sono state poste delle scarpette commemorative. Canti, letture, recite, riflessioni e videomessaggi realizzati dagli alunni delle classi V della scuola primaria e III della secondaria di primo grado hanno scandito la manifestazione conclusasi con il simbolico lancio dei palloncini rossi, il colore divenuto ormai il simbolo del contrasto a questa tragica piaga sociale.
La manifestazione tenutasi alla scuola Puglisi non poteva non prendere avvio da un momento di raccoglimento e riflessione sul più recente tra i fatti di cronaca che hanno visto ancora una volta l’Italia parlare di femminicidio, quello di Giulia Cecchettin. Ricordate le parole del padre della ragazza, strappata alla vita ad appena ventidue anni dall’ex fidanzato, che ha esortato a parlare, denunciare e fidarsi degli affetti e delle istituzioni. Una manifestazione incentrata non solo sul ricordo delle vittime ma soprattutto sulla prevenzione e il contrasto ad ogni forma di violenza e di discriminazione.
(Sara Abello)
