Il consiglio comunale di Bagheria ha votato in maggioranza un ordine del giorno con cui si chiedeva la consegna della scuola Gramsci prima possibile.
La proposta era stata presentata dai consiglieri comunali: Giusy Chiello, Vincenzo Bellante, Paolo Amoroso, Gino Di Stefano, Domenico Prestigiacomo, Anna Zizzo, Francesco Gurrado, Andrea Sciortino, Andrea Sciortino, Michele Sciortino, Biagio D’Agati, Giuseppe Tripoli, Sergio Cannizzaro, Maria Rosaria Ruggieri, Gino Di Stefano.
Si sono astenuti i consiglieri comunali Antonia Di Leonardo, Michele Rizzo Michele, Giuseppa Provino, Antonella Antonella, Fabrizio Parisi, Ignazio Scardina e Giuseppe Domino.
“Pensavamo che tutti avessero a cuore il futuro di questa scuola per la quale il comitato per il Gramsci lotta da anni -dice Giusy Chiello del Movimento 5 stelle- , invece abbiamo constatato l’indifferenza di alcuni consiglieri che sembrano essere a favore di queste tematiche delicate solo a parole. Genitori, alunni, docenti e dirigente pensavano che la scuola sarebbe stata consegnata loro a marzo, ma tutte le promesse del sindaco Tripoli sono state vane. Come al solito solo proclami. Caro sindaco, se vuoi le cose vadano a buon fine le devi seguire. Quali sono le intenzioni di questa amministrazione? Fare promesse e non mantenerle? L’amministrazione Cinque aveva scelto di accelerare i lavori per consegnare la scuola alla città. Questa amministrazione invece cosa vuole? I lavori si seguono se si vuole ottenere un risultato. Tante altre scuole attendono che i lavori finanziati vedano la luce. E anche lì silenzio. Per non parlare del fatto che i ragazzi disabili continuano a non avere assistenza a scuola.”