Approvato dall’amministrazione comunale il bilancio stabilmente riequilibrato 2015.
Lo comunica il sindaco Patrizio Cinque il quale garantisce un sostanziale pareggio che farebbe ben sperare per il futuro.
“Noi abbiamo presentato la nostra proposta all’organo consiliare – dichiara il sindaco Patrizio Cinque – adesso la parola passa all’aula e ai revisori dei conti per la ratifica”.
Prima d’ora l’ultimo bilancio approvato era il consuntivo 2012, esitato favorevolmente dalla precedente amministrazione, prima della mozione di sfiducia votata contro l’ex sindaco Vincenzo Lo Meo costretto a dimettersi. A proposito dell’organo di controllo dei conti comunali, al momento occorre risolvere il nodo della nomina del sostituto del presidente Antonino Mineo che non è stato rimpiazzato dopo le dimissioni di inizio anno. Per questo motivo sono giunte le critiche da parte dei partiti di opposizione.
“La paralisi di un organo fondamentale come il Collegio dei Revisori – si legge in una nota del Partito dem0cratoco – è forse la vicenda più emblematica dell’approssimazione e dell’inadeguatezza amministrativa del Movimento Cinque Stelle, che ha di fatto “sfiduciato” in Consiglio comunale un Segretario comunale scelto con criteri politici.
E lo diviene ancor di più, se si considera che l’organo di revisione è chiamato ad assolvere una funzione fondamentale per la gestione dell’ente, ossia il parere obbligatorio e propedeutico all’approvazione dei bilanci in Consiglio Comunale. E tuttavia, lo stesso organo di revisione è ormai privo di un Presidente da 7 mesi. La situazione è ancor più grave, se si pensa che il Comune di Bagheria è in ritardo di ormai 5 mesi sull’approvazione dei bilanci”.
Per il sindaco la criticità è facilmente risolvibile. “Anche se manca il presidente del Collegio dei revisori – aggiunge il sindaco – l’organismo di controllo può lavorare regolarmente in quanto c’è la maggioranza dei componenti attualmente in carica Giuseppe Pagano e Maria D’Asta. Posso assicurare che il sostituto del presidente dimissionario sarà nominato quanto prima e sarà la persona che segue nella lista della precedente selezione”.
Ma il problema maggiore sarebbe rappresentato dai tempi ristretti che mancano alla scadenza, ovvero il prossimo 30 settembre, una data imposta dalla Regione per esitare i documenti contabili. Già nei primi giorni della prossima settimana pertanto sarà una corsa contro il tempo, prima da parte delle commissioni che dovranno fornire il parere al Consiglio comunale che successivamente dovrà ratificare i conti dell’amministrazione. “Sui rifiuti si rischia un danno erariale molto grave – aggiunge Daniele Vella della direzione regionale del Partito Democratico – e a farne le conseguenze oltre che gli amministratori saranno i cittadini con ulteriori tasse. La Città è più pulita, ma a questo prezzo non ci voleva molto, l’Amministrazione agisce forzando ogni limite di legge, se non violandolo. E poi ci sono altri atti come il conferimento degli incarichi esterni che ha preso una piega incontrollata, allarmante sia dal punto di vista delle risorse che vengono sprecate che in un Ente locale in dissesto finanziario possono essere rischio di danno erariale”.
nella foto d’archivio il sindaco Patrizio Cinque e l’assessore al bilancio Maria Laura Maggiore