
Avevano deciso di mettere a segno un furto ai danni di una casa del centro storico, e forse solo casualmente, in una strada come il loro cognome. Ma per loro si sono aperte le porte del carcere.
In manette sono finiti due fratelli, Marco e Giuseppe Durante, di 29 e 31 anni, entrambi volti noti alle forse dell’ordine.
I due sono stati sorpresi dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Bagheria.
I militari, in servizio perlustrativo nelle zone che, in passato erano state interessate da alcuni furti in abitazione, consumati, quasi sempre, in assenza dei proprietari, hanno sentito alcuni rumori che provenivano dal primo piano di un immobile in via Durante.
I carabinieri hanno deciso di fare irruzione dentro l’abitazione, trovando la cui porta di ingresso che presentava segni di effrazione. Dentro la casa hanno sorpreso i due fratelli, che abitano nelle vicinanze.
I due ladri sono stati bloccati dopo aver asportato diversi oggetti in oro e la somma contante di circa 1.000 euro; refurtiva con cui si apprestavano a dileguarsi e che è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario.
Dopo le operazioni di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, i due giovani sono stati tradotti presso la casa circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese.
Nella mattinata di ieri sono stati condotti presso il Tribunale per l’udienza, conclusasi con la convalida dell’arresto ed il rinvio dell’udienza a data da destinarsi.