Si è svolta giovedì 19 dicembre presso la sede di via Bernardo Mattarella l’assemblea dell’“Associazione antiracket e antiusura del comprensorio bagherese”, con all’ordine del giorno le dimissioni del Presidente e l’ingresso di nuovi soci, con lo scopo di rilanciare l’attività dell’associazione stessa alla luce dei numerosi fatti di
cronaca, assimilabili al modus operandi del racket, e che al momento sono al vaglio degli inquirenti.
L’assemblea ha votato al’unanimità la nomina del nuovo Presidente, Agostino D’Amato, segretario del Centro Studi Pio La
Torre, e vice-presidente Gianluca Maria Calì, imprenditore vittima di un attentato incendiario nell’aprile 2011 e di
altre richieste estorsive fino a marzo 2013, tutte denunciate alle forze dell’ordine.