Sono stati finalmente assunti i 31 contrattisti che da 14 anni prestavano servizio presso il comune di Bagheria.
La firma dei contratti è avvenuta questa mattina nell’aula consiliare e non sono mancati i momenti di commozione da parte dei 31 lavoratori.Si tratta di profilo alti, come C e D, per i quali non era prevista l’assunzione diretta, ma tramite un regolare concorso che hanno sostenuto qualche settimana fa e che hanno vinto.
Per l’amministrazione comunale erano presenti il sindaco Patrizio Cinque e l’assessore al personale Maria Laura Maggiore. Alle operazioni della sottoscrizione dei contratti c’erano i dipendenti comunali Giacomina Bonanno e Francesca Martorana.
Presente anche l’avvocato Pier Carmelo Russo a cui contrattisti si erano rivolti negli scorsi anni per fare valere loro diritti.
La spesa fissa prevista per il Comune sarà di 600 mila euro l’anno.
I lavoratori hanno firmato un contratto a tempo intedeterminato a 24 ore settimanali, come gli altri impiegati, ex articolo 23, che avevano firmato i contratti nel 2004.
“Abbiamo sempre pensato a questo obiettivo -ha esordito il sindaco Patrizio Cinque- Oggi state raggiungendo un obiettivo a testa alta. Da 14 anni lo aspettavate. Iniziate un nuovo percorso e migliorerete le vostre posizioni.
Non avrete più nessuna etichetta, basta essere considerati precari o contrattisti.
Alcuni di voi hanno già dei ruoli anche apicali, perchè non c’è mai stata nessuna preclusione.
Questo obiettivo non era scontato. Ma oggi mettiamo la parola fine ed è un fine lieto.
Riteniamo che il precariato non debba esistere. Crea insicurezza. Noi oggi stiamo facendo un ottima scelta per il comune. Noi stiamo facendo un favore a voi, lo facciamo alla città”.
I nuovi assunti sono 12 di categoria C e di 19 di categoria D1, a tempo indeterminato e parziale.
Si tratta di 7 di categoria D1 istruttore direttivo amministrativo; 8 di categoria D1 di istruttore direttivo tecnico; 4 di categoria D1 di istruttore direttivo contabile; 6 di categoria C istruttore tecnico part-time; 4 di categoria C istruttore contabile e 2 di categoria C istruttore di vigilanza.
“Era un dovere nei confronti dell’ente locale ed un dovere nei confronti dei dipendenti -dice l’assessore alle Risorse Umane, Maria Laura Maggiore che ha avuto un ruolo di primo piano in questo processi di stabilizzazione. Siamo sempre stati contro il precariato reputiamo pertanto un’azione fondamentale questo momento del nostro mandato. Alcuni di questi dipendenti reggono intere direzioni, servizi e uffici. Parlare di precariato in questo caso è un falso storico perché questa tematica dovrebbe essere affrontata e risolta con vigore in altre sedi, diverse da quella locale”.
I contrattisti sono andati avanti sempre con delle proroghe.
E non sempre è stato facile. Negli scorsi anno hanno dato vita a forme di proteste anche plateali come quella di incatenarsi davanti al Comune o salire sul tetto del Comune.