Daniele Vella, della segreteria regionale del Pd e candidato a sindaco lo scorso anno, con una nota, sottolinea l’importanza di essere finalmente usciti dal Coinres, anche se aggiunge che si è perso un anno di tempo.
“Uscire dal Coinres è certamente la cosa giusta, il Coinres è causa principale del dissesto del nostro Comune e sinonimo di un servizio a dir poco vergognoso. Bene aver proceduto in tal senso,seppur occorreva dare maggiori risposte alle domande delle opposizioni.
Detto questo occorre essere propositivi, la liquidazione del Coinres va accelerata e portata a termine per quantificare il reale debito e va con forza contestato tutto quanto il nostro ente ritiene, dietro legittimi motivi, di non dovere riconoscere. Bagheria dovrebbe essere a capo ,già da tempo, di questo percorso.
Non possiamo non notare che si arriva alla situazione odierna,invece, dopo quasi un anno in cui si è tergiversato inseguendo il fantomatico progetto della Spa con cui gestire il servizio e finendo per perpetrare noli a caldo e a freddo e “palicedde” varie.
La città è sporchissima.
Sin da subito la strada da seguire era l’affidamento a terzi del servizio all’interno dell’Aro tramite una gara europea.
All’appuntamento di questi giorni si doveva arrivare preparati e con la gara già pronta, se non addirittura espletata, per garantire continuità al servizio, per procedere verso un netto miglioramento della qualità dello stesso e per rispondere anche alle legittime preoccupazioni sul fronte occupazionale.
Così non è stato, Sindaco e giunta hanno perso mesi preziosissimi e adesso, a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria, si procederà con ordinanza all’affidamento diretto del servizio.
Occorre prestare molta attenzione, trattasi di un servizio primario, di un affidamento delicato in un settore che desta fortissimi interessi, si parla di cifre importanti, notevoli.
Ci auguriamo che l’Amministrazione monocolore 5 stelle presti le dovute attenzioni e garantisca così un servizio degno di questo nome in condizioni di trasparenza amministrativa.”