Domenica 28 ottobre 2018 dalle 9,00 fino alle 13,00 la Città dell’Orto aprirà le porte a tutti i bambini diversamente abili e non, per poter trascorrere una giornata all’insegna dell’incontro, del gioco e della natura.Per l’occasione, verrà presentata l’associazione “La terra nelle nostre mani”, nata da un’idea di Giuseppe Fontana dopo aver incontrato Elena, una bambina con sindrome di down. Per la prima volta, a soli 3 anni, Elena è arrivata alla città dell’orto insieme alla mamma, solo per caso. Da quel momento l’orto è diventata la sua casa, gli animali e le piante i suoi migliori amici.
La città dell’orto esiste da un anno e mezzo a Bagheria e, al suo interno, possiamo trovare piante e prodotti ortofrutticoli genuini, animali e tanti giochi.
L’associazione, il cui slogan è “tutti diversi, tutti uguali”, è volta all’inclusione tra bambini diversamente abili e non. È composta da quattro persone che con costanza e tanta passione credono in questo progetto: Giuseppe Fontana, Maria Carmen Albanese, Francesco Zizzo e Francesca Caridi, mamma della piccola Elena.
“L’evento di domenica vuole essere l’inizio di un percorso culturale e creativo. Ci saranno laboratori di lavorazione della pietra, un piccolo teatro, corsi di inglese e tedesco, e verrà prodotta la ricotta sul momento” afferma Giuseppe Fontana.
L’obiettivo è quello di ritrovare il senso della comunità e soprattutto creare un luogo di incontro a portata di tutti i bambini.