Dopo i casi di dermatite cutanea, verificati ieri, di cui sono rimasti affetti sette alunni e una docente, la scuola elementare Cirincione di via Diego D’amico, nei prossimi giorni, sarà interessata un piano di pulizia.
A confermarlo è il dirigente scolastico Roberto Arancio, che con una nota rievoca l’intera vicenda.
I casi di dermatite si sono verificati mentre gli alunni di una classe stavano espletando attività scolastica, quando, pare dopo avere toccato un libro, a sette alunni e ad una docente, sono comparse delle macchie rosse. L’allarme è rientrato nel primo pomeriggio di ieri.
Il dirigente Arancio aggiunge che richiederà all’Ente locale “con sollecitudine un intervento urgente di disinfestazione dei locali interni ed esterni, nonché la rimozione periodica degli escrementi e dei rifiuti organici dovuti alla presenza, nel plesso, di una colonia felina.”
Il piano di pulizia sarà per garantire le migliori condizioni per l’espletamento delle attività didattiche e la tutela della salute di tutta la comunità scolastica.
Viene inoltre ricordato che i locali scolastici, quotidianamente, in questo periodo, sono occupate anche in orario pomeridiano per consentire lo svolgimento dei percorsi laboratoriali del PNRR.
Il dirigente ricorda che ieri “si sono verificati, all’interno di una singola classe della Scuola Primaria, alcuni casi di reazione allergica a carico di sette alunni e di una docente, che hanno accusato arrossamenti cutanei e prurito, nel corso dell’attività didattica. Come da protocollo, sono state attivate le azioni di soccorso e gli operatori sanitari hanno potuto constatare una forma superficiale di dermatite da contatto. Sono stati, altresì, informate le famiglie degli alunni coinvolti e, una volta sul posto, esortate ad accompagnare i propri figli in ospedale per ulteriori accertamenti. Attraverso una continua interlocuzione tra questa istituzione scolastica, i rappresentanti dell’Ente locale, nella persona del Sindaco e dell’Assessore all’Istruzione, i rappresentanti del Consiglio di Circolo, nonché delle famiglie interessate e degli operatori sanitari, si è potuto appurare che si è trattato, in effetti, di una semplice condizione di dermatite, già in completa remissione in qualche caso, ma comunque sotto controllo.”