E’ stato processato 2 volte per un errore.
Protagonista un pugile di Bagheria, Gaetano Palumbo, 36 anni che nel 2011 aveva sferrato un pugno ad un vicino di casa, F.T. perchè aveva alzato il volume della radio.La vicenda è emersa ieri perchè la presidente della seconda sezione del tribunale monocratico di Palermo ha assolto Palumbo dal reato di lesioni aggravate dai futili motivi per non luogo a procedere.
Palumbo nell’aprile del 2014 aveva già patteggiato una condanna a 5 mesi di reclusione (pena sospesa) sempre al tribunale di Palermo.
Un errore burocratico che non ha tenuto conto del patteggiamento. Il processo davanti al giudice monocratico è stato istruito fino a sentenza. Ma ieri è venuto fuori l’errore.
La vicenda risale al 2011 quando F.T. aveva ricevuto in dono un’autoradio e aveva deciso di provare l’impianto in giardino. Il pugile gli si è presentato davanti intimandogli di abbassare il volume dell’autoradio. Il giovane lo fece ma non fu sufficiente e venne aggredito e finì in ospedale.
“Gli chiese di fare un giro con la sua auto per provare il nuovo impianto radio – racconta l’avvocato Dario Falzone, che tutela la parte offesa – Quando si trovarono in un luogo isolato lo picchiò selvaggiamente, rompendogli il naso”.
Il giovane venne operato al setto nasale ed ebbe una prognosi di trenta giorni.