Per la seconda puntata del format “Faccia a Faccia” prodotto in collaborazione con la web tv Futura Vision, abbiamo incontrato il segretario del Pd bagherese Orazio Amenta che ha risposto alle domande di Martino Grasso.Con lui abbiamo parlato dei 5 anni trascorsi e del futuro della città.
“Per noi sono stati anni deludenti, molto confusionari, Non c’è stata nessuna strategia di sviluppo. Doveva essere un percorso virtuoso per uscire da un’economia stagnante sul tema lavoro e nulla è stato fatto. Sono stati affrontati altri problemi senza essere stati risolti come i rifiuti o il dissesto. Non c’è stata nessuna strategia chiara di sviluppo per il territorio- Dal 2001 al 2010 abbiamo avuto molti progetti che hanno cambiato il volto di Bagheria.
Bagheria aveva avuto numerosi progetti, adesso tutto è fermo. Per l’energia sostenibile abbiamo perso 40 milioni di euro.”
Sulle dichiarazioni del sindaco secondo cui c sono due progetti legati allo svincolo autostradale Amenta dice: “i cantieri non devono partire ad un mese dalle elezioni. Si sta facendo campagna elettorale. E’ una propaganda continua. Son stati approvati tanti bilanci ma approvati con tanto ritardo. La corte dei conti ha bacchettato il sindaco proprio sui bilanci. Secondo me il risanamento non c’è stato.
Bisognerà istituire una commissione di inchiesta sul dissesto e sui bilanci.
Vorremmo sapere i nomi degli importi e dei responsabili del dissesto. Noi pensiamo che il dissesto è una balla. Le cifre rese sono fasulle. Samo preoccupati che domani ci potrebbe essere un secondo dissesto.”
Sulla campagna elettorale in corso e sul fatto che ci sono tante liste civiche ib campo che di fatto hanno messo da parte i partiti, il segretario del pd sottolinea che “il tema del civismo è un tema ricorrente.
Alcuni partiti fra cui il Pd si è interrogato su cosa fare. A livello locale i partiti hanno fallito. C’è stata una scollatura fra base e vertici. Bisogna puntare su competenza ed esperienza.
Bagheria ha sempre espresso eccellenze in termini di cultura, mentre sul fronte politico nessuno vuole metterci la faccia. C’è repulsione nei confronti della politica. Una tessera di partito non aiuta. Bisogna fare un passo avanti.”
Sul Pd che a livello locale sembra spaccato, Amenta sottolinea che “la partita è molto lunga. Bisogna ripartire dai contenuti e dai programmi. La campagna elettorale è ancora molto soft. Dobbiamo riflettere sulla Bagheria del futuro, come uscire da questo pantano. Dobbiamo confrontarci sulle idee.”
Per Amenta le emergenze da affrontare sono innanzitutto legate al problema dei rifiuti.
“Bagheria non è pulita. E’ stata introdotta la raccolta differenziata ma le cose non vanno bene. Il paese è sporco.
Riteniamo che la Amb è una follia. L’unico socio è in dissesto. Bisognerà ripensare il servizio. Si deve pagare in funzione di quanto si conferisce. Anche le zone blu sono una follia. Servono per finanziare la Amb. Non siamo contrari ma devono essere pensate sulla scorta di un piano che già abbiamo.”
Sul perché tante persone vogliano fare il sindaco, malgrado i numerosi problemi Amenta ha detto: penso perché amano la loro città, quindi per senso di servizio. Bagheria ha bisogno dei bagheresi.
Cosa auguro al nuovo sindaco? Di fare una squadra importante che guardino ai problemi con competenza e che mettano al centro la città di Bagheria.”
Di seguito il video della seconda puntata di “Faccia a Faccia”