Bagheria. Ferie d’ufficio per i dipendenti. Le opposizioni: “non siamo in dittatura”

“A seguito della nostra nota in cui invitavamo l’Amministrazione a prendere provvedimenti per tutelare la salute dei cittadini e dei dipendenti comunali, mai ci saremmo aspettati l’imposizione per quest’ultimi delle ferie d’ufficio.Un provvedimento utile solo a montare la protesta dei dipendenti, costretti a utilizzare le ferie arretrate per stare a casa. Non siamo in dittatura. Tra loro c’è chi le sta esaurendo. Cosa dovranno fare, prendere quelle dell’anno in corso fino a che la situazione torni alla normalità? E quando anche quelle finiranno?”.
Ad affermarlo sono i consiglieri comunali di minoranza: Gino di Stefano, Francesco Gurrado, Antonino La Corte, Paolo Amoroso, Domenico Prestigiacomo, Anna Zizzo e Michele Rizzo.
“Francamente – concludono i Consiglieri – ci attendevamo maggiore coerenza dall’Amministrazione Tripoli, attraverso una più oculata alternativa che garantisse sia la tutela della salute che le attività di pubblico servizio.
Le ferie forzate risolvono un problema ma ne creano altri, arrecando disagi ai dipendenti comunali, costretti a subire una scelta improvvisata, che di certo danneggia un loro diritto”.