I ragazzi e le ragazze del dipartimento di sostegno dell’Ites “Don Luigi Sturzo” di Bagheria, hanno visitato oggi il centro di smistamento corrispondenza e gli uffici delle Poste Italiane di Bagheria.
L’iniziativa si inquadra nell’ambito del Progetto “Cittadini … senza barriere” giunto alla sua 4° edizione, volto a promuovere la conoscenza dei luoghi e degli Enti più rappresentativi e importanti del territorio, da parte di un gruppo di Studenti Diversamente Abili dell’Ites.
Ad accogliere e guidare i ragazzi, oltre ai dipendenti e al direttore del centro distribuzione Paolo Provino, erano presenti Vincenzo Accardi, direttore dei servizi postali Sicilia, Alberto Donato, responsabile servizio qualità servizi postali Sicilia, coadiuvato da Caterina Russo e Maria Grazia Lala responsabile comunicazione Territoriale Sicilia.
“L’opportunità di poter usufruire di assetti formativi non relegati all’interno delle aule dell’Istituto – dice il coordinatore Nicasio Sampognaro – consente di sperimentare nuovi modi di “fare” didattica a favore dei nostri studenti, in ambienti esterni e in sintonia con il lavoro dei docenti-tutor. In questo modo ci si propone di ampliare il ventaglio di attività formative e sociali-ricreative a disposizione del Dipartimento di Sostegno della nostra scuola.”
Il Progetto Educativo-Didattico “Cittadini …senza Barriere”, prende lo spunto dal bisogno di avvicinare gli alunni in situazione di handicap ai vari Enti ed istituzioni, sia pubbliche che private, presenti nella realtà territoriale e vede l’esigenza, parallelamente, allo sviluppo della loro autonomia personale, di contribuire a formare in loro, dei futuri cittadini più attivi e consapevoli. Esso prevede, parallelamente ai singoli percorsi didattico-teorici svolti in Aula, la possibilità di apprendere temi e aspetti del fare cittadinanza oggi, direttamente sul campo.
I giovani hanno l’opportunità di usufruire di assetti formativi non relegati all’interno delle aule dell’Istituto, consentendo di sperimentare nuovi modi di “fare” didattica in ambienti esterni e in sintonia con il lavoro dei docenti di sostegno partecipanti, in qualità di tutor, alle azioni previste.
Tra le finalità proposte quelle riferite a implementare il novero di opportunità, offerte agli alunni diversamente-abili, rispetto a quelle previste nei rispettivi Piani Educativi Individuali, legate a un accrescimento di alcune conoscenze sul territorio di appartenenza e di competenze civiche molto utili per il loro futuro progetto di vita.