I consiglieri comunali di minoranza di Bagheria, hanno diffuso un comunicato stampa sull’ultimo consiglio comunale.
Ancora una volta viene preso di mira il presidente del consiglio comunale Claudia Clemente che “nonostante quanto concordato in conferenza dei capigruppo, sull’ordine e le priorità degli argomenti da trattare in consiglio comunale si è lasciata trasportare dagli ordini di scuderia, della compagine monocolore 5 stelle, che andava nella direzione di condurre la seduta nella direzione di non produrre niente di assai importante per la collettività bagherese.”
Nella nota si sottolinea che “grazie al puntuale lavoro svolto dai consiglieri di opposizione siamo riusciti ad introdurre argomenti di grave emergenza per la collettività come: la mancanza d’acqua, le problematiche sui rifiuti, cimitero e PRG, argomenti su cui contiamo di ritornare in sedute di consiglio comunale apposite. Argomenti, come quello dei rifiuti, che intendevano trattare nella seduta del 30 aprile scorso fatta saltare come sappiamo dalla maggioranza pentastellata.”
Secondo le minoranze: “le puntuali comunicazioni e le interrogazioni hanno fatto emergere la poca trasparenza sulla gestione dello stadio, giustificata dal Sindaco e dai suoi consigliere con la solita “esclusione di colpe” e lasciando intendere che, poiché lui rappresenta la “legalità” gli usi della struttura sono chiari e trasparenti. Abbiamo posto interrogativi sul costo del servizio rifiuti dell’anno 2015, comunicazioni pervenute dalla soprintendenza ai BB.CC. che contesta i lavori eseguiti al cimitero, la nota dell’assessorato ai rifiuti che mette in discussione le modalità di fuoriuscita dal Coinres e i suoi atti consequenziali, atti che per altro hanno visto l’astensione di gran parte della minoranza e un voto contrario. In tutto questo i consiglieri di maggioranza, con la partecipazione attiva del presidente del consiglio, cercavano di “sviare” la discussione sul regolamento del teatro Branciforti (il teatro al momento risulta sprovvisto di agibilità, quindi hanno voluto tergiversare su un argomento astratto…) ma bisognosa di quelle regole che lo stadio ad oggi non ha poiché non è sotto “osservazione” della legalità fatta persona (il Sindaco ). Dopo vari solleciti, degli stessi consiglieri di opposizione, si è messo in discussione il riconoscimento del debito fuori bilancio prodotto nel 2° semestre del 2014 per l’acquisto carburante per i mezzi del servizio nettezza urbana di circa 245.000,00 euro.”
I consiglieri di minoranza concludono dicendo che “è emerso che l’aumento della tassa rifiuti, operato nel 2014 è stato un grosso errore, riconosciuto dalla stessa amministrazione e per il quale si sono assunti l’impegno di restituire ai cittadini quanto indebitamente prelevato. Per dovere di cronaca comunichiamo che il regolamento del teatro Branciforti è stato approvato…”