I Consiglieri M5S Bagheria Giusy Chiello e Vincenzo Bellante hanno incontrato virtualmente il sindaco, alcuni assessori e i consiglieri di maggioranza per dare il nostro contributo sull’emergenza coronavirus.
Durante l’ncontro hanno avanzato alcune proposte sulla gestione dei buoni spesa e sulla gestione del contenimento della diffusione del virus.
Durante l’ncontro hanno avanzato alcune proposte sulla gestione dei buoni spesa e sulla gestione del contenimento della diffusione del virus.
Con una nota sottolineano le proposte avanzate:
“- Dare la possibilità a tutti i cittadini che ne hanno diritto di presentare la richiesta di sussidio, creando una graduatoria in base allo stato di bisogno;
– Non considerare come requisito penalizzante la proprietà di immobili;
– Rendere trasparente l’erogazione dei contributi. Ci sono pochi criteri e questo rischia di creare confusione nel cittadino, che per capire se rientra o meno nel beneficio dovrà chiedere chiarimenti a terze persone.
– Far partecipare tutti gli esercenti all’utilizzo dei bonus e sensibilizzare gli stessi ad una scontistica, come consigliato dal Governo;
– Bloccare formalmente con un atto di Giunta il pagamento delle bollette servizio idrico per evitare le sanzioni ai morosi;
– Rendere chiare le informazioni su contagi e stato di quarantena dei cittadini. Rispetto al contenimento del contagio riteniamo che i cittadini vadano informati non solo sul numero di positivi ma anche sull’azione di sorveglianza attiva posta in essere su tutti quei soggetti che sono entrati in contatto nei giorni precedenti al contagio con i nuovi positivi. Non ci riferiamo ai soggetti rientrati dal nord, dei quali conosciamo il numero, ma dei soggetti che dovrebbero (il condizionale a questo punto è d’obbligo) trovarsi in quarantena obbligatoria o in isolamento fiduciario per prevenzione e per evitare il contagio. Forse qualche contagio sarebbe stato evitato. Su questo aspetto chiediamo al sindaco di informare i cittadini. Riteniamo che questo sia un aspetto importante per prevenire il diffondersi del sars-cov2. In altri comuni lo fanno.
Speriamo che con la nostra sollecitazione accada anche a Bagheria.
Stiamo provando a fare anche noi la nostra parte, se avete suggerimenti siamo a vostra disposizione.”