Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque questa mattina è volato a Roma, al Ministero dell’Interno insieme all’assessore al bilancio Maria Laura Maggiore, il segretario Eugenio Alessi e e la dottoressa Vincenza Guttuso.
“Chiederemo un incontro -ha dichiarato nei giorni scorsi il sindaco – con gli uffici che seguiranno il dissesto di Bagheria. Dall’insediamento dei commissari sarà una corsa contro il tempo per presentare un bilancio di riequilibrio. Ci stiamo già lavorando”.
Intanto, come abbiamo riferito nei giorni scorsi, si attende l’arrivo dei tre commissari nominati per gestire il dissesto di Bagheria.
I commissari nominati sono un commissario della Questura: Giuseppe Catalano, un dirigente della Corte dei Conti: Salvatore Ganci e un commercialista: Raffaele Mazzeo.
Spetterà a loro il compito di ripianare l’indebitamento dei Comune, circa 40 milioni di euro.
Catalano, Ganci e Mazzeo dovranno rilevare la massa passiva, acquisire i gestire i mezzi finanziari disponibili anche mediante alienazione dei beni patrimoniali e liquidazione e pagamento dei debiti.
La triade commissariale avrà 180 giorni per redigere un piano di rilevazione, quando sarà accertata definitivamente la massa passiva ed i mezzi finanziari disponibili, l’organo liquidatore predisporrà il piano di estinzione delle passività, che deve essere redatto entro 24 mesi dall’insediamento e lo dovrà depositare al Ministero dell’Interno.
Sarà il Ministero che dovrà approvare il piano entro 3 mesi.
Si potrà successivamente accedere ad un Mutuo presso la cassa depositi e prestiti con un piano di ammortamento ventennale.