L’amministrazione comunale ha incontrato in aula consiliare, una folta rappresentanza degli studenti delle scuole Bagnera e Castronovo e della scuola Civello di Aspra che, coordinati dal comitato dei genitori del Bagnera e Castronovo avevano organizzato una manifestazione per richiedere scuole più sicure.
Ad accoglierli in aula l’assessore alla Pubblica Istruzione, Romina Aiello, l’assessore al Bilancio, Maria Laura Maggiore, cui si è il sindaco Cinque che, seppur vistosamente febbricitante, ha voluto essere presente per ascoltare le richieste dei manifestanti. Con loro anche una rappresentanza di consiglieri comunali e la presidente del Consiglio comunale Claudia Clemente e del consiglio circoscrizionale, Gerardo Lorenzini.
Ciò che è emerso dall’incontro è che la maggior parte dei genitori sono preoccupati per la sicurezza dei loro figli.
Qualcuno ha anche chiesto se è vero che a bilancio non approvato non si potessero impegnare fondi per la manutenzione delle scuole.
“Chi dice che con il bilancio non approvato non possiamo agire sulle manutenzioni dice una falsità -ha detto l’assessore al Bilancio Maria Laura Maggiore- anzi per i comuni in dissesto, a differenza dei comuni che non hanno solo approvato il bilancio e che possono agire solo in dodicesimi sull’ultimo bilancio approvato, i Comuni in dissesto posso utilizzare l’articolo 250 del testo unico degli Enti locali che permette anche la creazione di appositi capitoli urgenti”.
Il dirigente Costantino Di Salvo, sollecitato dall’assessore Romina Aiello, che si occupa appunto di bilancio e finanze, ha sottolineato che lo specifico articolo permette di impinguare i capitolo che più hanno necessità di reperire fondi.
“Sono 355 mila euro le risorse economiche che l’amministrazione ha messo a disposizione della manutenzione e della risoluzione dei problemi dei plessi scolastici bagheresi, problemi che persistono da anni –ha sottolineato il sindaco Cinque- somme che non si sono viste impegnare negli anni precedenti, nel 2012 sono stati spesi solo 39.090 euro, nel2013 si sono spesi solo 32.954 euro; nel 2014 fino a Giugno si sono spesi 3.817,65 euro”.
Al microfono per manifestare la loro preoccupazione diversi genitori: la presidente del comitato dei genitori del Bagnera e Castronovo, Elvira La Rosa, ed altri genitori che, tra le altre cose, chiedevano di avere una tempistica circa i tempi di risoluzione di alcune problematiche.
“Per quanto concerne il Bagnera non vogliamo prendere in giro nessuno e non possiamo fornirvi date e tempi certi perché trattandosi di un edificio di valenza storica necessita del parere della Soprintendenza – spiega il sindaco – proprio per l’edificio del I circolo si era promesso che la scuola sarebbe stata disponibile a settembre per l’inizio dell’anno scolastico e così è stato, infatti nei mesi scorsi era stata oggetto di azioni di messa in sicurezza. Il problema non è completamente risolto perché ci sono infiltrazioni provenienti dagli infissi danneggiati; sono stati controllati i tetti di tutto il plesso, che ha subito dei piccoli crolli del controsoffitto (non pericoloso in quanto trattasi di controsoffitto in cartone pressato); sono state controllate le caditoie, che se ben funzionanti allontanano l’acqua dai cornicioni e ed evitano le infiltrazioni”.
Durante la riunione è sorto il problema di tre classi di V elementare (le sezioni B, C e D) inibite per questioni di sicurezza del corridoio che vi accede. L’amministrazione valuterà soluzioni alternative quali lo spostamento momentaneo della materna in aula magna unendo due moduli o il posizionamento delle reti in acciaio per il corridoio e la guaina chimica per impermeabilizzare i tetti.
Per quanto concerne il plesso Castronovo è della scorsa settimana la notizia che il lucernaio del corridoio del plesso della scuola materna di via Libertà è stato riparato nella sua interezza e non sostituendo solo le parti danneggiate.
“Io sono zio di 15 nipoti, non sarò ancora padre ma sono preoccupato anche io per lo stato in cui sono state lasciate, negli anni, queste scuole, ed è per questo che, a costo di limitare i fondi per altre questioni urgenti come il manto stradale, sto favorendo le scuole impegnando 355 mila euro –ha aggiunge il sindaco – ma chi diffonde notizie infondate sulla sicurezza delle scuole crea un danno per procurato allarme”.
L’assessore Aiello ha aggiunto che: “se non vi sentite rappresentate vi do il mio numero telefonico e potrete confrontarmi direttamente con me. Non ci siamo tirati indietro ad alcun confronto ed io ho partecipato a tutte le riunioni cui sono stata chiamata e oggi, sia testimonianza il fatto che, seppur non invitati alla manifestazione, siamo qui a fornirvi tutte le risposte alle possibili domande che ci state ponendo”.
(fonte ufficio stampa Comune)