A causa di un incendio scoppiato in una casa in via Scoppa, a Bagheria, alle spalle della via Mattarella, quattro persone hanno rischiato di rimanere intrappolate, a causa del malfunzionamento di una presa.
Ad evitare i peggio sono stati due agenti del commissariato di Polizia di Bagheria che hanno evitato il peggio.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia e i vigili del fuoco che sono riusciti a spegnere le fiamme e soccorrere quattro persone che urlavano alla finestra e chiedevano aiuto.
L’allarme è stato lanciato tramite il 112 nel primo pomeriggio. I primi a raccogliere la nota sono stati i poliziotti del commissariato Bagheria che hanno deciso di entrare in azione senza aspettare i vigili del fuoco per guadagnare minuti preziosi. Gli agenti infatti hanno sfidato le fiamme e il fumo entrando nell’appartamento con un paio di secchi al seguito per contenere i danni.
Dentro c’erano quattro persone – una donna di 54 anni, due uomini di 60 e 55 e un ragazzo di 25 – che rischiavano di rimanere bloccati in quell’inferno di fuoco. Gli agenti, dopo aver portato al sicuro la famiglia, hanno utilizzato dei secchi pieni d’acqua per circoscrivere il fuoco ed evitare che si propagasse ad altri appartamenti.
Ad avere la peggio è stata la donna di 54 anni, tratta in salvo dai poliziotti e affidata ai sanitari del 118 che, dopo le prime cure, l’hanno portata al Buccheri La Ferla per ulteriori accertamenti dopo aver inalato monossido di carbonio. Successivamente i vigili del fuoco hanno eseguito un sopralluogo nell’appartamento per chiarire le cause del rogo che sarebbe stato provocato da una ciabatta multipresa andata in cortocircuito.
