La Regione diventerà proprietaria della clinica Villa Santa Teresa di Bagheria, bene confiscato alla mafia da alcuni anni.L’Assemblea regionale ha approvato la norma, proposta dal governo regionale, che consentirà di “utilizzare il bene per finalità sanitarie per renderlo una struttura di eccellenza”.
“Il passaggio di proprietà di Villa Santa Teresa alla Regione rappresenta anche un atto di altissimo valore simbolico – afferma l’assessore alla Salute Baldo Gucciardi – restituendo ai cittadini siciliani un bene confiscato alla mafia”.
Villa Santa Teresa venne confiscata a Michele Aiello, condannato nell’ambito del processo delle “talpe alla Dda” e considerato prestanome di Bernardo Provenzano.
La struttura sanitaria, oltre a servizi come la Diagnostica per immagini e la Radioterapia, è presente il polo dell’Irccs Rizzoli di Bologna.