La comunità scolastica del Liceo Ginnasio Francesco Scaduto, di Bagheria, in riferimento alla morte di Sara Campanella, la giovane di 22 anni uccisa a Messina, ha diffuso un comunicato, anche in riferimento al fatto che la ragazza aveva frequentato l’istituto bagherese.
“La comunità -si legge nella nota- attonita, incredula e profondamente addolorata, piange la tragica e brutale morte di Sara Campanella. Sara è stata una nostra studentessa; era solare, gioiosa, piena di vita e ora giace inerme, strappata prematuramente alla vita e agli affetti familiari. Assieme alla famiglia, attenta e premurosa, abbiamo contribuito a crescere Sara nel rispetto per gli altri, l’abbiamo educata all’amore, alla speranza, all’impegno. Abbiamo delineato con lei i traguardi da raggiungere, coltivato le sue speranze di un mondo giusto, aperto le porte della sua vita da adulta. Con Sara muore una parte di tutti noi che credeva in lei e nei suoi sogni, ma Sara resterà sempre parte della nostra comunità, continuerà a vivere nel respiro dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, nei loro aneliti, nella loro voglia di vivere e di amare. Siamo vicini allo strazio della famiglia.”
La giovane è stata uccisa ieri mattina, a Messina, con due colpi di coltello alla gola, morendo subito dopo.
Per quest’omicidio è stato arrestato un collega universitario, di 27 anni, Stefano Argentino.