Il gruppo consiliare di Bagheria “l’Aquilone“, con una nota, rendono noto che nei giorni scorsi, avevano presentato una mozione in Consiglio Comunale avente ad oggetto “estensione della realizzanda rete in fibra ottica anche nella frazione marinara di Aspra”.
“Speravamo che il Sindaco Tripoli ci rivolgesse una gentilezza istituzionale e politica, tenendoci in stretta considerazione sugli eventuali sviluppi.
Purtroppo anche in questa occasione il Sindaco ha perso l’opportunità di aprire un dialogo con i gruppi di minoranza.
Infatti, attraverso i nostri canali d’informazione, abbiamo saputo che a seguito della presentazione della predetta mozione, l’amministrazione Comunale, nella personale del Sindaco ha convocato per domani
17/07/2020 presso la casa comunale di Bagheria, i vertici di Open Fiber S.p.A, nella persona, del Responsabile affari Istituzionali di Open Fiber S.p.A, per avanzare la richiesta di estensione della rete in fibra ottica alla frazione di Aspra.”
I consiglieri continuano sottolineando che “visto il nostro impegno, speravano che il Sindaco ci facesse partecipare alla riunione, perché avremmo voluto assistere alla formulazione della richiesta ufficiale e soprattutto sentire dire indiretta:
- che la Open Fiber S.p.A. ha copertura finanziaria sufficiente a realizzare la predetta estensione di infrastruttura in FO;
- che per la cittadinanza Asprense, sarebbe di notevole vantaggio usufruire della Banda ultra Larga, la quale offre un servizio di connessione rapida e sicura e alla portata di tutti, clienti Business e
residenziali, rendendo la qualità della vita migliore, basti pensare ai notevoli vantaggi che la banda ultra larga ha offerto durante l’emergenza “Covid-19” sia per lo smart working che per la DADA
“didattica a distanza”;
Ed inoltre avremmo voluto ascoltare il Sindaco dire alla Open Fiber S.p.A. che i danni generati da un rinvio dell’estensione della realizzazione della rete in F.O. ad Aspra, sono molteplici, quali ad esempio: - Impatti Sociali: la realizzazione di una infrastruttura implica per la collettività, fonte di opportunità commerciali ed occupazionali;
- Impatti Ambientale: la realizzazione della rete FO ad Aspra, contemporaneamente a quella di Bagheria ridurrebbe sensibilmente l’impatto ambientale dovuto alla presenza di numerosi mezzi
meccanici, riduzioni di polveri, rumore;
Inoltre, riteniamo che, sarebbe utile sintetizzare le fasi di realizzazione in un unico intervento, onde creare il
minor disagio alla collettività, al decoro urbano, e all’immagine che Bagheria “Città delle Ville” offre ai suoi visitatori, perché siamo sicuri che Bagheria muoverà numeri importanti ad Open Fiber, e questo proprio per la presenza massiccia di unità immobiliari. in parole povere, in fase di stipula convenzione, il Sindaco Tripoli,
avrebbe dovuto chiedere con fermezza anche la realizzazione della rete, in aree attualmente escluse (tra queste vi sono: Aspra, C.da Incorvino, C.da Lanzirotti) dove OF, stando ai fatti, le reputa non a guadagno di mercato, discriminando pertanto i cittadini che le abitano, non potendo usufruire dello stesso servizio.
Per chiudere vogliamo sperare che il Sindaco non si arrenda subito senza “sbattere i pugni”, com’è solito di suo fare, perché da fonti confidenziali, sembrerebbe che la policy di Open Fiber sarebbe quella di prendere tempo, assecondare sì la richiesta dell’Amministrazione, ma senza un impegno formale, per cui non si avrebbe una data certa sull’effettiva realizzazione dell’infrastruttura.”
