Un altro pezzo di storia di Bagheria se ne è andato.
E’ morto infatti Giuseppe Seidita, storico proprietario dei campi di calcetto “la terrazza” di via Ignazio di Loyola.
Aveva 86 anni e da tempo era malato. Aveva 3 figli: Antonio, Giandomenico e Maria Teresa.
L‘anno scorso era morta la moglie, anche lei a ridosso di Natale, il 24 dicembre.
Giuseppe Seidita, per tutti u’ zu Pinuzzu, aveva creato i campi di calcetto nella metà degli anni 80.
Da lì sono passati centinaia i ragazzi.
Il signor Seidita era apparentemente un tipo burbero ma dentro custodiva un animo gentile.
Era anche solito raccontare barzellette, soprattutto agli adulti. E dopo la battuta finale, se in pochi ridevano, lui esplodeva in una risata fragorosa. Trascinante.
Su di lui si possono raccontare centinaia di aneddoti.
Aveva un cuore grande. E quando uno dei ragazzi dopo avere giocato gli diceva imbarazzato che non aveva la quota da pagare, lui, con un gesto veloce, lo guardava, sorrideva e gli diceva che non era un problema.
Ma la sua bontà si spingeva oltre. Custodiva nella segreteria: scarpette, magliette e pantaloncini che metteva a disposizione di chi ne era sprovvisto. O non se li poteva permettere.
La fine della gara era scandita dalla sua voce all’altoparlante: “campo uno tempooo”. Ma spesso lasciava continuare giocare anche oltre il tempo stabilito.
In oltre 35 anni ha visto crescere numerosi ragazzi diventati poi uomini.
E saranno in molti oggi e a ricordare con affetto e tanta nostalgia u’ zu’ Pinuzzo.