Un altro pezzo della storia di Bagheria se ne va.
E’ morto stamattina Melchiorre Castronovo, figlio di Don Ciccio.
Aveva 83 anni. E’ morto nell’ospedale di Castelvetrano, per arresto cardiaco, dove era ricoverato da alcuni giorni. Era ammalato da tempo.
Melchiorre Castronovo e il fratello Santo hanno contribuito a tenere alto il nome della ristorazione locale di Bagheria, nota in tutto il mondo grazie al padre.
Fu infatti Don Ciccio, nella Bagheria del dopo guerra, a dare vita alla celebre taverna nei pressi della stazione ferroviaria, proponendo cibo locale, ma anche cortesia, competenza e sorrisi.
Il padre serviva ai tavoli e intratteneva i clienti arrivati anche da Palermo, ad aiutarlo c’erano i figli Santo e Melchiorre e in cucina, a preparare il cibo, ci pensava la moglie Ignazia.
In poco tempo divennero un’istituzione.
Alla morte del padre, nel 1975, i figli continuarono la tradizione culinaria.
Melchiorre nel 1989 diede vita ad una sua trattoria, in via Palagonia, offrendo cibo genuino, ma anche ospitalità e cordialità, doti ereditate dal padre. Il locale chiuse nel 2003.
Il suo insegnamento è stato portato avanti dai figli, Francesco, Ignazia e Michelangelo.
La tradizione gastronomica anche oggi viene portata avanti dai figli maschi con locali ad Altavilla Milicia e Cefalù.
“Mio padre era una persona molto religiosa -dice Michelangelo- ci ha insegnato ad avere rispetto di tuti e ringraziare sempre il Signore.”
I funerali si svolgeranno venerdì mattina alle 11,00 alla chiesa della Madonna del Carmelo.
Alla signora Maria, ai figli Francesco, Ignazia e Michelangelo vanno le condoglianze della nostra redazione.