Avviate le pratiche per un protocollo di intesa tra il Comune di Bagheria e la Fondazione “Santi Massimiliano e Rosalia” – fondo di solidarietà antiusura Onlu. Il protocollo prevede la nascita di un vero e proprio Centro di ascolto curato dalla Fondazione che avrà sede a palazzo Busetta, in via Federico II, sede dell’assessorato alle Politiche Sociali, concesso in comodato d’uso gratuito alla Fondazione.
L’accordo che avrà una durata di 3 anni rinnovabile, prevede che la Fondazione Santi Massimiliano e Rosalia che avrà sede con il Centro di Ascolto presso i locali comunali di via Federico II accoglierà le istanze di tutti i cittadini bagheresi e del circondario che chiederanno di essere ascoltati ed aiutati contro l’usura e le estorsioni.
Tra le altre attività che fornisce la Fondazione fa da facilitatore per la concessione di credito da parte di banche, società finanziarie e enti creditizi che abbiano dato prova di sensibilità nei confronti di queste problematiche, istituendo sezioni speciali a sostegno di diverse categorie di cittadini.
L’organizzazione inoltre organizza convegni, gruppi di studio, ricerca e centri di assistenza come quello che sarà attivato a Bagheria proprio sulle tematiche del contrasto all’indebitamento e alla prevenzione dell’usura. Da Statuto la Fondazione inoltre elargisce, senza interessi, somme di denaro sotto forma di sussidi, contributi o altre forme di sostegno economico secondo specifiche regole che innanzitutto si stabiliscono sull’effettivo stato di bisogno del richiedente, la serietà della ragione dell’indebitamento e la capacità di rimborso in base al reddito o alla situazione patrimoniale.
“I dati in possesso delle Forze dell’Ordine dicono che molte sono a Bagheria le persone che, a causa di problemi finanziari, anche aggravati dall’attuale congiuntura economica, rischiano di essere vittime di usura, così come è noto che sia stata diffusa, in tempi non troppo passati la pratica del racket nei confronti degli operatori economici -spiega il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque– Per questo motivo, per contrastare questi fenomeni, per fare la nostra parte stiamo lavorando e questa, come altre iniziative navigano in questa direzione: contrattare con ogni mezzo lecito, ed in sinergie con Forze dell’Ordine e altre realtà cittadine, la criminalità nelle sue diverse forme”.
(fonte ufficio stampa Comune)