Bagheria in soccorso dei profughi. On line un form per proporsi per l’accoglienza.
La decisione è scaturita nel corso di un incontro villa Butera, diventato operativo.
E’ stata avviata la macchina organizzativa per aiutare e accogliere i profughi ucraini che raggiungeranno anche Bagheria dai territori di guerra.
L’amministrazione comunale guidata da Filippo Maria Tripoli, per il tramite dell’assessorato alle Politiche sociali e della Famiglia retto da Emanuele Tornatore, insieme al Servizio Sociale e professionale e al Centro affidi del polo Infanzia del distretto sociosanitario 39 hanno organizzato l’incontro cui hanno partecipato diversi rappresentanti di associazioni del Terzo settore, il centro Frates Bagheria, gli psicologi del Centro affidi, la Croce rossa italiana, la psicologa e mediatrice del polo per l’infanzia, i Lions di Bagheria, la Caritas cittadina, gli Scout, semplici cittadini che si offriranno come mediatori linguistici ed anche un azienda dedita all’ospitalità pronta ad offrire dei posti di lavoro temporanei. Presente il direttore dell’Asp distretto 39 di Bagheria, Gianfranco Licciardi.
L’amministrazione comunale ha messo a disposizione sul proprio sito web un form on line per offrire la propria candidatura per l’accoglienza che sarà raggiungibile dal seguente link: https://forms.gle/JnrwHBzg7RcY288Q9
«Sin da quando si è saputo che anche da noi sarebbero arrivati dei profughi ci siamo attivati per capire in che modo arrivare organizzati» – spiega l’assessore Tornatore – «la confusione è tanta, le notizie frammentate, non sappiamo ancora quanti verranno, c’è preoccupazione ma anche tanto desiderio di aiutare. Quello che deve essere chiaro è che non sarà facile, stiamo parlando di nuclei familiari fuggiti da una guerra, spesso mamme con bambini o con anziani e disabili. Chi offrirà una mano deve capire che non si tratta di adottare bambini o di poter offrire aiuto solo a minori, non sappiamo ancora chi, quanti e se arriveranno a Bagheria, ma occorre essere pronti» conclude l’assessore.L’amministrazione comunale è in stretto contatto con la Prefettura di Palermo, le Caritas, tra loro sono in contatto, coordinati anche dal presidente della Regione come commissario per questa emergenza che farà da trade union per un modello da applicare per gestire l’accoglienza momentanea.”
Per qualsiasi informazione e per organizzare una sinergia tra associazioni del territorio che vogliano mettersi a disposizione è stata attivata apposita mail: aiuti.ucraina@comune.bagheria.pa.it.