La notizia è stata resa nota con un comunicato stampa diffuso dallo studio legale Fidone, legali dei proprietari delle aree dove sorge la palestra del liceo scientifico D’Alessandro in contrada Santa Marina, costruita negli scorsi anni.
La palestra del liceo scientifico D’Alessandro di Bagheria è stata costruita in parte su un terreno di proprietà privata ed ora rischia la demolizione. La terza sezione del TAR Palermo, con sentenza n. 2128 del 5 settembre scorso, a seguito del ricorso presentato dai legittimi proprietari del terreno, si è pronunciata su un procedimento di esproprio regolarmente avviato dalla Provincia Regionale di Palermo, ma per il quale non è mai stato emanato un decreto di espropriazione. Il Tribunale Amministrativo palermitano ha dunque rilevato il verificarsi di un illecito permanente, che la pubblica amministrazione ha l’obbligo giuridico di fare cessare.
Contestualmente all’obbligo di far cessare l’occupazione illegittima del terreno è stata accolta la domanda di risarcimento dei danni procurati ai legittimi proprietari del fondo che decorre dal momento di scadenza dell’occupazione legittima.L’accoglimento del ricorso proposto dai proprietari dei terreni rischia di scatenare un “polverone” posto che sull’area in questione ricade una parte della palestra del Liceo Scientifico D’Alessandro di Bagheria. La ex Provincia Regionale di Palermo dovrà valutare se procedere alla restituzione delle aree, previa demolizione di quella parte degli edifici scolastici che ricadono nella proprietà dei ricorrenti, o se procedere alla liquidazione dei danni, che si annunciano particolarmente cospicui.
I proprietari delle aree sono stati difesi in primo grado dall’avvocato Giovanni Francesco Fidone e dall’avvocato Marco Greco. “La scelta della via da seguire dovrà essere assunta dagli organi competenti della Provincia entro sessanta giorni dalla comunicazione della sentenza, per poi terminare il relativo procedimento nei successivi sessanta giorni – chiarisce l’avvocato Gianfranco Fidone – in sostanza, entro 60 giorni si saprà se la Provincia deciderà di demolire una parte di liceo scientifico. Le aree di proprietà dei miei clienti sono state integralmente inglobate all’interno del sedime scolastico del Liceo Scientifico “D’Alessandro” in via Sant’Ignazio di Loyola. La porzione ancora di proprietà dei miei clienti ricade in gran parte ove oggi insiste la palestra della scuola, nella parte posteriore del Liceo Scientifico, staccata dagli edifici dove si svolgono le lezioni.”