Bagheria. Passaggio della campana e nuovi soci per il Lions Club Bagheria

Maurizio Basta è il nuovo presidente del Lions club di Bagheria.
Il passaggio della campana è avvenuto a Palazzo Villarosa, tra il presidente uscente Filippo Gagliano ed il nuovo presidente.
La cerimonia, che ha cadenza annuale, simboleggia il passaggio delle consegne tra i due Presidenti, nonché tra i rispettivi consigli direttivi ed assicura la continuità nella gestione del Club.
Alla presenza del Sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, dell’Immediato Past Governatore del Distretto 108 Yb Salvatore Ingrassia, del Past Governatore Gianfranco Amenta, di alcuni delegati del Governatore, della Vice Cerimoniere Distrettuale Rosalba Agliozzo, di una folta rappresentanza dei soci e di ospiti del mondo della scuola, Filippo Gagliano ha ringraziato tutti i soci per l’impegno profuso durante l’anno 2015/16, facendo un puntuale e circostanziato resoconto delle numerose attività realizzate nel rispetto dei valori dell’associazione, proiettando le immagini più rappresentative.
Il Sindaco Patrizio Cinque ha dato piena disponibilità dell’Amministrazione per i vari services che verranno realizzati, a cominciare dai locali che serviranno per la realizzazione del Living Lab che il Club vuole realizzare per donarlo alla comunità bagherese.
Nel contesto della serata sono stati accolti nel Club tre nuovi soci: Pietro Busetta, Impiegato e già Presidente del Leo Club, Concetta Giamporcaro, Docente di Materie Letterarie e Giuseppina Seidita, Dirigente scolastico.
Il Presidente uscente Filippo Gagliano ha comunicato l’assegnazione della massima onorificenza del Lions Club, il Melvin Jones Fellow, al socio fondatore Paolo Puleo.
Il neo Presidente Maurizio Basta ha tracciato le linee programmatiche del nuovo anno sociale, contestualizzandolo nel centenario della fondazione della “International Association of Lions Clubs” e presentando il nuovo direttivo.
Dopo un breve intervento del Past Governatore Gianfranco Amenta, ha chiuso la cerimonia l’Immediato Past Governatore Salvatore Ingrassia.