di Martino Grasso
Il passaggio di consegne fra il sindaco uscente Patrizio Cinque e il neo sindaco Filippo Tripoli è avvenuto alle 12,45 in sala consiliare.Entrambi in abito blu e cravatta, si sono presentati visibilmente emozionati.
Il rito è stato celebrato dalla segretaria comunale Daniela Amato.
Presente anche l’onorevole nazionale Caterina Licatini.
Presenti fra il pubblico la famiglia del neo sindaco, i nuovi assessori e quelli uscenti oltre a molti dipendenti comunali.
Patrizio Cinque nel suo intervento ha ringraziato tutti i dipendenti: “sono emozionato -ha detto- mi siete entrati nel cuore e ci rimarrete. La vita va avanti. 5 anni fa abbiamo trovato una situazione tragica. Le casse erano sotto di 2 milioni di euro. Adesso c’è una certa normalità.”
Rivolgendosi a Filippo Tripoli ha detto: “sono felice che tu ti insedi alla presenza della tua famiglia. A me 5 anni fa mancava mia madre (morta da tempo ndr).”
Ha concluso dicendo: è stato un onore servire Bagheria e i bagheresi. Buon lavoro a Filippo Tripoli”.
Filippo Tripli nel suo intervento ha tenuto a sottolineare che “amministrare una realtà come Bagheria è difficile. Lavoreremo per l bene della città. Tutte le opere che sono state iniziate con la passata amministrazione saranno portate avanti e quando saranno inaugurate la inviteremo. Porteremo avanti una linea di equilibrio. I dipendenti sono il cuore pulsante di una città e chiederemo la loro collaborazione.
La città ci sta guardando e collaboreremo con tutti.”
Dopo i due interventi si è proceduto alla firma e al passaggio di consegna della fascia tricolore da Patrizio Cinque a Filippo Tripoli.
E l’emozione ha lasciato il posto a larghi sorrisi, anche se il nuovo sindaco Filippo Tripoli si è commosso quando sono arrivati accanto a lui la moglie e il figlio.
