La psicosi dell’ennesimo sciopero dei forconi che bloccherebbe gli autotrasportatori, previsto per lunedì, ha coinvolto anche Bagheria.
Da ieri tutti i distributori di carburante sono presi di mira.
Lunghissime file ai distributori e momenti di tensione.
In alcuni impianti è finito il gasolio e anche la benzina inizia a scarseggiare.
Intanto il fronte dello sciopero pare sia spaccato.
Per le sigle sindacali Aias e Forza d’urto lo sciopero degli autotrasporatori è stato revocato.
I rappresentanti sindacali Pippo Richichi e Carmelo Lampuri sostengono che le loro sigle non partecipano allo sciopero.
I forconi però sostengono che la protesta continua.
I blocchi dovrebbero iniziare a Palermo domenica sera in via Ernesto Basile nei pressi del parco Cassarà e in piazza Indipendenza.”Ci sono troppe categorie martoriate dalla crisi – dice Francesco Tusa leader dei Forconi insieme a Mariano Ferro, Giuseppe Sgarlata e Francesco Crupi -. Sapevamo che l’Aias di Giuseppe Richichi all’ultimo momento avrebbe fatto un passo indietro. Ma la nostra protesta è già programmata da mesi e andrà avanti. Noi non ci fermeremo”.