Raccolta dei rifiuti a rilento in città negli ultimi giorni. Su diverse se strade infatti, i rifiuti sono rimasti per svariati giorni non raccolti e le proteste dei cittadini non si sono fatte attendere.“In via Aristofane a pochi metri dalla centralissima via Mattarella nella notte dell’Epifania hanno scaricato un frigorifero – dichiara Francesca Giammarresi, una abitante del luogo – complice due pali della luce non funzionanti”.
Lorenzo Glorioso percorre quotidianamente la strada che da via del Fonditore conduce alla contrada Specchiale e lo scenario, soprattutto prima del sottopasso dell’autostrada, è davvero imbarazzante. “Ci sono cumuli di rifiuti, di ogni genere – dichiara – che indegnamente demarcano l’asfalto da ambo i lati”.
Lamentele anche dalle zone collinari come contrada Incorvino, Lorenzo e Porcara dove i sacchi di rifiuti dopo le festività natalizie sono tornati ad essere ammassati lungo il ciglio della strada.
Dall’Amb arivano rassicurazione che la situazione si normalizzerà n tempi rapidi.
“Abbiamo dovuto fronteggiare un momento di crisi dovuto al guasto di diversi mezzi ed inoltre molti dipendenti sono ammalati a causa dell’influenza – afferma Luca Lecardane – Amb sta cercando di recuperare i disservizi in alcune zone nel più breve tempo possibile. Ci scusiamo con gli utenti”.
Per Dario Ciullo insieme al danno ambientale c’è quello culturale. “Si sta ledendo la fiducia nel progetto raccolta differenziata, con la rassegnazione che sta scavando un profondo solco tra istituzioni e cittadini. Ci sarà da lavorare anche sul quel fronte”.
Ma le critiche continuano a fioccare, anche da parte di gruppi politici e movimenti.
“La situazione ambientale nelle campagne da qualche giorno è notevolmente peggiorata – aggiunge il segretario del Partito democratico Orazio Amenta – a causa dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Credo che allo stato in cui siamo un calendario di raccolta che prevede il ritiro dell’indifferenziata ogni 15 giorni sia insostenibile, soprattutto per la mancanza di centri di raccolta in numero sufficiente e disseminati sul territorio.”
Luigi Tanghetti, responsabile di Legambiente “Bagheria e dintorni” lamenta le mancate comunicazioni alla regione della raccolta differenziata- il sindaco ha dichiarato che la raccolta è al 35 per cento ma intanto la tabella regionale per quanto riguarda Bagheria è in bianco da 4 mesi”.
(pig) Pino Grasso
Nella foto Pig, rifiuti e un frigorifero abbandonato in via Aristofane)