Bagheria e altri 22 comuni compresa la città di Palermo, restano in zona rossa fino al 28 aprile.
A deciderlo è stato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che questa mattina ha firmato la nuova ordinanza. A Bagheria negli ultimi giorni c’è stata un’autentica impennata di contagi e alla data di ieri erano 407.
I Comuni interessati dalla zona rossa sono: Palermo, Bagheria, Casteldaccia, Partinico, Giardinello, Borgetto, San Cipirello, Misilmeri, Baucina, Villafrati, Mezzojuso, Carini, Torretta, Cinisi, Termini Imerese, Lascari, Alimena, Giuliana, Santa Cristina Gela, Piana degli Albanesi, Villabate, Monreale e Belmonte Mezzagno.
“L’odierna relazione sanitaria dell’Asp di Palermo ha evidenziato un parziale miglioramento dell’andamento della diffusione del contagio nella Provincia palermitana, anche grazie alle misure contenitive adottate con la mia ordinanza di due settimane fa – ha detto Musumeci -. Non si rende necessario, quindi, mantenere la zona rossa per l’intera provincia“.
Non è stato necessario, dunque, attendere l’ultimo bollettino per determinare i colori nel Palermitano da domani. Per il capoluogo, che ha iniziato il semi lockdown lo scorso 7 aprile, si tratterà di 21 giorni consecutivi di zona rossa. Il governatore, inoltre, ha deciso di prorogare la zona rossa, sempre fino al 28 aprile, per i Comuni di Acquaviva Platani in provincia di Caltanissetta e Lampedusa e Linosa nell’Agrigentino.
Inoltre, a seguito delle relazioni delle competenti Aziende sanitarie e sentiti i sindaci interessati, saranno istituite nuove zone rosse per i Comuni di Cattolica Eraclea in provincia di Agrigento, Gela nel Nisseno e Randazzo in provincia di Catania, a partire dal 24 aprile fino al 5 maggio compreso.