Nell’ultimo consiglio comunale di Bagheria sarebbero stati violati gli articoli 52 e 54 del regolamento di contabilità, e per questo motivo l’ultima seduta del consiglio comunale si è conclusa dopo pochi minuti.Nel corso dell’assemblea si doveva discutere dell’approvazione del bilancio di previsione.
I capi gruppo consiliari di opposizione Antonino La Corte (Forza Italia) Gino Di Stefano (L’aquilone) e Anna Zizzo (Lega) hanno diffuso una nota di critica.
“Il consiglio comunale è stato chiuso perchè illegittimo e conseguente chiusura dei lavori che sono stati rinviati a data da destinarsi. Questo è successo il 10 luglio 2019 in aula consiliare in occasione della convocazione del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno importanti atti fra cui il bilancio di previsione, nello specifico non sono stati garantiti ai consiglieri comunali i sette giorni previsti dal regolamento di contabilità per poter presentare gli eventuali emendamenti.”
La nota continua sottolineando che “tutte questioni che noi Presidenti di gruppo di minoranza con comprovata esperienza politico amministrativa e senso di responsabilità, nell’interesse dei Bagheresi, avevano responsabilmente sollevato in occasione della conferenza dei capigruppo. Una grave violazione al regolamento di contabilità, sollevato in aula da alcuni consiglieri di minoranza e ratificato dal Segretario Comunale Dott.ssa Amato che ha costretto, con non poco imbarazzo, il Presidente de Consiglio Sciortino Michele a dichiarare la seduta illegittima e a chiudere immediatamente i lavori d’aula determinando altresì un grave sperpero di denaro pubblico fra indennità, gettoni, stipendi, rimborsi spesa, ecc… “Bagheria dovrà continuare ad aspettare il suo bilancio grazie a un apparato politico di maggioranza che continua a toppare”.
