Due uomini residenti a Santa Flavia, sono stati arrestati dai carabinieri perché avevano rubato un telefono pubblico in via Papa Giovanni.
I due: Davide Napoli, 30 anni e Salvatore Sciortino, 29 anni, sono stati fermati a Ficarazzi.
I fatti si sono verificati la settimana scorsa alle ore 04:00, quando a Ficarazzi la pattuglia della locale stazione ha tratto in arresto per furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli alterati i due. Sciortino era stato deferito e in stato di libertà per guida senza patente, poiché mai conseguita.
I due, poco prima, intorno alle 3:30, in via Papa Giovanni XXIII a Bagheria, con un piede di porco avevano scassinato l’apparato telefonico di una cabina Telecom e lo avevano caricavano sull’autovettura, una Lancia Y di proprietà dello Sciortino (alla guida sprovvisto di patente) che si allontanavano in direzione Ficarazzi.
I due sono stati notati da un maresciallo della compagnia di Bagheria che, libero dal servizio, dopo averli avvistati, li ha inseguito, dando indicazioni ai militari di Ficarazzi. Giunti all’altezza di Corso Umberto I, i due, che alla vista dei militari hanno tentato l’inversione di marcia e la fuga, sono stati subito bloccati.
La perquisizione personale e veicolare ha consentito di rinvenire e sequestrare circa 20 euro in monete, alcune chiavi e grimaldelli, ma non il telefono pubblico, di cui i ladri si erano disfatti dopo averne asportato il contenuto.
Il telefono pubblico è stato successivamente rinvenuto a breve distanza dal luogo del furto a Bagheria, in via Mattarella.
Gli arrestati, dopo aver trascorso la notte presso le camere di sicurezza della Compagnia di Bagheria, su disposizione del PM di turno presso il Tribunale di Termini Imerese, Giovanni Antonaci, nella stessa mattinata sono stati tradotti presso il Tribunale per l’udienza con rito direttissimo, al cui esito l’arresto è stato convalidato e i due sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.