In un teatro stracolmo di gente, l’attore palermitano Salvo Piparo, ha intrattenuto per circa un’ora e mezza il pubblico con cunti e storie, travolgenti. Strappando sorrisi, applausi e riflessioni profonde.
L’ultimo spettacolo del cantastorie palermitano chiamato “I poeti e gli eroi”, si è svolto ieri pomeriggio, presso il teatro Monsignor Muratore di Villa Butera.
L’evento è stato organizzato dalle associazioni culturali San Domenico e Kleis.
Ha accompagnato sul palco Piparo il polistrumentista Michele Piccione.
Fra il pubblico anche l’assessore regionale Alessandro Aricò oltre a numerosi assessori e consiglieri comunali di Bagheria.
Piparo ha affabulato i presenti, raccontando, a modo suo, le storie di eroi e poeti fra cui: Ulisse, Orlando e Rinaldo, ma anche poeti popolari palermitani come Pietro Follone e Beppe Schiera. Finendo con la storia della strage di Capaci dal punto di vista di un idraulico e un meccanico palermitano.
Ha raccontato una Sicilia popolare e antica, diventata metafora della nostra società moderna.
Ha inframmezzato il racconto con espressioni colorite tipicamente palermitane, suscitando l’ilarità nei presenti.
Alla fine applausi a scena aperta per uno spettacolo gradevole che ha anche invogliato il pubblico ad una riflessione profonda verso i mali della nostra società.

