Sarebbe stato un rubinetto lasciato aperto ad avere provocato il crollo di parte dei due controsoffitti di due classi, nella scuola Gramsci, ospitata, in affitto, presso i locali della Casa della Fanciulla “Cusmano” di proprietà delle suore, in via Ugo La Malfa. Lo avrebbero accertato i vigili del fuoco nel corso di un sopralluogo.
La notizia è stata diffusa con un comunicato stampa del Comune.
Il crollo è avvenuto nelle due classi di scuola primaria che si trovano al primo piano.
La scoperta è avvenuta da parte dei bidelli e delle insegnanti poco prima l’inizio della scuola, al ritorno dalle vacanze.
E’ probabile che il crollo del contro-soffitto in cartone è avvenuto durante la scorsa notte o nei giorni festivi precedenti. Non vi sono stati altri danni e nessun ferito.
Come detto, il crollo sarebbe stato provocato da due rubinetti lasciati aperti al piano superiore. All’inizio si era pensato alla rottura di alcuni tubi. il controsoffitto era stato rifatto due anni fa. Il Comune ha inviato i propri tecnici e sono stati allertati i vigili del fuoco che stanno togliendo il contro-soffitto pericolante. I bambini sono tornati a casa.
Con una nota il Comune sottolinea che da circa 11 anni, l’amministrazione comunale ha preso in affitto i locali della “Casa della Fanciulla” in attesa che vengano ristrutturati i locali della scuola Gramsci.
“L’amministrazione – si legge nella nota- si sta adoperando per risolvere il problema sollecitando i proprietari a sistemare il soffitto quanto prima e permettere ai bambini delle classi materne ed elementari lì presenti di tornare alle lezioni nel più breve tempo possibile e in sicurezza.”
Il sindaco Patrizio Cinque con una sottolinea che “oltre a sistemare rapidamente valuteremo la possibilità di costituirci parte civile e presentare un esposto contro i responsabili”.