Solo uno dei sei indagati dalla Procura di Termini Imerese nell’inchiesta che coinvolge sindaco, vicesindaco e un assessore del Comune di Bagheria, imprenditori e funzionari comunali interrogati oggi, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip Michele Guarnotta. In tutto a finire sotto inchiesta sono stati in 23.Si tratta di Onofrio Lisuzzo, presidente di gara accusato di aver turbato le procedure di affidamento del noleggio degli automezzi da destinare alla raccolta dei rifiuti nel territorio di Bagheria.
La notizia viene riportata dal sito on line del Giornale di Sicilia che continua scrivendo che s tratta di una scelta tecnica, quella di Lisuzzo, che, spiega il suo legale, l’avvocato Salvo Priola, dipende dalla mancata conoscenza di tutti gli atti della inchiesta.