Nessuno dei sindaci presenti all’incontro di oggi era d’accordo con il disegno di legge del governo regionale sull’area metropolitana.
All’incontro, svoltosi nella sala giunta del Comune di Bagheria a villa Butera, hanno preso parte sindaci e rappresentanti dei 20 comuni interessati. La riunione è stata promossa dal sindaco di Monreale Filippo Di Matteo e dai colleghi di Bagheria Vincenzo Lo Meo e di Villabate Francesco Cerrito.
Il documento è stato siglato all’unanimità, e viene chiesto il ritiro immediato del ddl sulle aree metropolitane.
E’ stato sottolineato che il disegno di legge cancellerebbe secoli di storia, cultura e la identita’ di ciascun territorio.
Tra i sindaci presenti: quello di Monreale Filippo di Matteo, di Bagheria, Vincenzo Lo Meo, di Villabate Francesco Cerrito, il sindaco Di Cinisi Palazzolo Salvatore, di Altofonte Di Matteo Antonino, di Terrasini Norino Ventimiglia, di Ficarazzi Paolo Francesco Martorana, di Altavilla Nino Parisi, l’assessore di Angela La Spisa, Di Giacinto del Comune di Casteldaccia.
“Il presidente Crocetta – ha dichiarato il sindaco Filippo Di Matteo – continua a lanciare proclami senza fondamento alcuno, pensando di essere ancora il sindaco di Gela , forse non ha ben compreso ,che si trova ad amministrare una Regione la Sicilia che ha una vocazione turistica e culturale molto particolare e che ciascun comune ha un territorio che vanta una propria identità culturale diversa dall’altra”. “Cosi’ come abbiamo concordato con i colleghi sindaci – ha concluso Di Matteo – il Governo regionale deve immediatamente ritirare il ddl sulle aree metropolitane e studiare un percorso di servizi comuni da condividere, servizi strategici che già esistono tra i comuni istituendo dei tavoli tecnici e discutendo con chi amministra senza imposizioni dall’alto”.
Nel documento e’ stato anche concordato di coinvolgere tutti i consigli comunali.