In alcune zone della città, in cui si accumulano grossi quantitativi di rifiuti, il Comune affiderà ad una ditta esterna il servizio di raccolta.
Le zone interessate sono le vie Capitano Basile, Francesco Buttitta, Tangenziale Est, via del Convento, via Volga, la strada provinciale 16 e la 127, la via Battista Marino ed il vallone De Spuches.
L’amministrazione comunale ha dato al dirigente dei lavori pubblici, Laura Picciurro, di procedere alla selezione di una ditta per affidare, in maniera parziale, il servizio.
L’affidamento alla ditta privata sarà possibile dopo la gestione assunta dai Comuni a seguito della liquidazione del Coinres.
“Le principali cause delle criticità che gravano sulla raccolta dei rifiuti provocando gravi emergenze igieniche sono legate a carenza di personale con la qualifica di autista di mezzi pesanti, e di personale pienamente efficiente a svolgere le mansioni proprie della qualifica posseduta – spiega il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, criticità ampliate dalla grave carenza strutturale del servizio: assenza di automezzi ed attrezzature idonee in numero e qualità. Anche per questo motivo il Comune si è dovuto attivare, sin da subito, costituendo un ufficio comunale ad hoc per la gestione dell’emergenza rifiuti in città”.
Ricordiamo che l’amministrazione comunale ha già espresso la volontà di recedere dall’adesione al consorzio Coinres, i cui poteri di gestione del servizio sono cessati il 30 settembre 2013. Bagheria aveva istituito l’ARO, l’ambito di raccolta ottimale, approvato dall’assessorato regionale all’Energia e Servizi di Pubblica Utilità, e aveva inoltre deciso di affidare la gestione della raccolta e del trasporto dei rifiuti ad una società, una SPA, a partecipazione prevalentemente pubblica.
Il processo di costituzione della Spa è ancora in corso e nelle more che ciò avvenga l’amministrazione ha deciso di affidare temporaneamente ad una ditta che verrà individuata tramite gara il servizio di raccolta per ovviare alle emergenze, nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando.